Giallo italiano
Il lungo esordio
1852-1969
(0-6)
Il ritorno del Re
1966
Il 1966 è l’anno
di svolta nella storia del giallo italiano, il genere diventa maturo.
Ripartiamo allora dalla Sicilia. Leonardo Sciascia ci riprova e scrive il
capolavoro: A ciascuno il suo.
Più che un romanzo giallo è un
meraviglioso e ambiguo noir, asciutto e viscido, stringente e rarefatto, buio e
accecante, profondamente amaro.
Il romanzo
di Leonardo Sciascia, pubblicato per la prima volta nel 1966 dalla casa editrice Einaudi, passerà poi ad
Adelphi. Il titolo è la traduzione dal latino di Unicuique Suum, frase
stampata sul retro delle lettere ritagliate da un quotidiano per compitare la
lettera minatoria che compare nel racconto e che è elemento rilevante per
l'indagine.
Il romanzo
di Sciascia ottiene subito un grande successo, influenzerà per molti anni a
venire gli autori di gialli, sia italiani che stranieri. Ma il ’66 è anche l’anno
del ritorno al trono del giallo di Re Giorgio I.
Venere privata è il titolo con cui Giorgio
Scerbanenco torna al genere giallo dopo anni di romanzi rosa.
È il primo romanzo del ciclo di Duca Lamberti (medico milanese
radiato dall’ordine). L'autore fa iniziare
fin dalle prime pagine un'indagine sui generis condotta da Lamberti e in
parallelo rivela gradualmente e con maestria la vicenda personale del
protagonista.
Viene così disegnata la figura di un acuto medico
radiato dall'ordine e condannato a tre anni di carcere che ritorna alla vita
quotidiana e l'affronta con uno spirito disincantato, ma non corrotto. Duca
applica la propria formazione scientifica all'indagine senza preconcetti. Forse
proprio grazie a questo approccio egli riesce a toccare gli aspetti più intimi
delle persone ed a visitare i luoghi (fisici e non) più torbidi delle azioni
umane.
Il grande
successo arriva a Giorgio Scerbanenco proprio con Duca. Lo deve anche al fatto
che i romanzi sono ambientati a Milano in quegli anni considerata capitale
economica. Lo deve anche a Sciascia. Inizia così in Italia, grazie a questi due
autori eccelsi, la grande stagione del giallo, soprattutto sfruttata, negli
anni '70, da Cinecittà.
Traditori di tutti, ancora
1966, è il secondo romanzo di Scerbanenco
con Duca Lamberti per protagonista. E’ ambientato a Milano come il primo romanzo del
ciclo. Durante lo svolgimento della vicenda Duca acquisirà la consapevolezza
che è destinato a diventare un investigatore di polizia e sceglierà questa
vita.
Nel 1968 è stato insignito del Grand
prix de littérature policière
per il miglior romanzo poliziesco
straniero dell'anno.
1967
Importante il film A ciascuno il suo di
Petri tratto (un anno dopo l'uscita) dal romanzo di Sciascia. Forse il miglior
film di uno dei più lucidi cineasti d'impegno sociale dell'epoca, esemplari la
complessità narrativa, l'appassionata descrizione d'ambiente e gli ottimi
interpreti, il film si fa notare soprattutto per la forma, in particolare per
l'uso insistito dello zoom innovativo all'epoca. La critica considerò l'uso di
grandangoli e teleobiettivi perfettamente coerente con la narrazione, efficace
nel rendere con gli improvvisi avvicinamenti della macchina da presa la
prospettiva di un osservatore distaccato che penetra nella vicenda, coglie i
momenti rivelatori, scopre i lati nascosti dei personaggi.
1968
Il
successo convincente del film di Petri, fa filmare (nel ’68 da Damiano Damiani)
anche Il giorno della civetta. Nel film risalta in maniera
particolare l'atmosfera di omertà esistente nella provincia siciliana e la
corruzione diffusa in tutti gli ambienti: politico, giudiziario, ecclesiastico.
Bello ma siamo un gradino sotto. Ottima la sceneggiatura e ottimi gli attori, ma superlativi
sono Claudia Cardinale (premiata) e Lee J. Cobb: torva e sensuale come non mai la
prima, mafioso perfetto il secondo (aiutato anche dal doppiaggio italiano di Corrado Gaipa).
1969
E' invece da dimenticare il primo film (1969) tratto
da questo romanzo: Il caso della venere privata. Peccato ci fosse anche Bruno
Cremèr che ancora non sapeva di far di cognome Maigret!
Per finire una tabella sinottica riassuntiva.
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