COVERMANIA
Le interpretazioni grafiche, i
messaggi marketing, i cambiamenti di stile nelle locandine dei film
Un lungo affascinante viaggio dalle regioni del noir ai territori del west
(07)
Coppia da "Star System"
Quando
Hunphrey Bogart e Lauren Bacall si
misero insieme lo star system holliwoodiano
era già in atto, forse all'apice. Loro due, consapevolmente, non fecero altro
che mettersi in giusta evidenza.
Questa
serie di locandine del film Il grande sonno ne è la
dimostrazione.
Un
po' di trama del film. Il detective Philip Marlowe è assunto dal generale
Sternwood per scoprire chi ricatta la figlia minore Carmen per i suoi debiti di
gioco: ma il caso è più complesso, e viene coinvolta anche la figlia maggiore
Vivian. Deciso a fare luce sulla scomparsa del giovane Sean Regan, entra in
un'atmosfera morbosa di complotto e seduzione tra ricatti, omicidi, furti e
bische clandestine, che non ha uguali nella storia del genere.
Finito di girare nel 1944, dopo Acque del sud (dove i
due protagonisti si conoscono), verrà successivamente modificato per l'uscita
nelle sale del 1946 con scene rigirate dalla coppia ed anche con la
sostituzione dell'attrice che interpreta il personaggio della moglie di Eddie
Mars. Inoltre, son stati effettuati alcuni tagli che rendono incomprensibili
alcuni passaggi della trama.
La prima versione, più lineare, è stata resa
disponibile solo nel '97.
L'immediato
successo inchioda i due protagonisti sul poster.
In
Italia dove il romanzo non era ancora arrivato (la prima traduzione è del 1948)
si punta a un'immagine alla Grand Hotel: più che il noir (Scerbanenco docet)
interessava il rosa!
In
Francia prima si punta a interessare gli spettatori col mistero e l'intrigo con
venature noir.
Poi
si cede alla forza del gossip, Resta solo un filo di fumo di sigaretta a
suggerire che oltre al rosa c'è dell'altro.
In
estremo Oriente appaiono le pistole ma l'impermeabile di Bogart è frutto di un
fotomontaggio, quel modello (uno spolverino "notrench") non l'avrebbe
mai indossato!
Qualche
tempo dopo "si mette" il gessato blu. Più consono al personaggio, ma
il volto è troppo giapponizzato. Sembra una gheisha!
Ce ne sarebbero altre, molte altre, ma sono, credetemi, ripetitive. Per
concludere vi mostro la locandina che preferisco. I profili delle due star sono
veramente aderenti ai divi sublimi qual erano!
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