martedì 21 maggio 2019

Sommelier del giall0 (32)


Saper ascoltare
Come diventare fruitori consapevoli di gialli, noir e thriller raccontati nelle diverse forme artistiche: libro, film, fiction TV, fumetto e radio 
Versione 2019

tappa32




Informazioni o dichiarazioni

Con - media

La tecnologia sta cambiando alle fondamenta la comunicazione (con l'arrivo del 5G, Trump permettendo, anche di più!). 



Dopo le mutazioni televisive stiamo da anni subendo quelle innescate dal web, ora sono in arrivo quelle del connubio telefonia-web. Gli autori e i lettori ne sono contagiati. Occorre rifletterci su. 


Ho trattato qui il giornale quotidiano. Sta andando su i-Pad e non è contento. Soffre crisi profonda, ma è pur sempre (da bravo saggio pluricentenario) l’anello della catena tra vecchia e nuova comunicazione: non eliminiamolo!



·       Quotidiano(settimanale): articoli di cronaca nera, annunci, pubblicità. Non è da utilizzare con superficialità. Il linguaggio giornalistico è diverso da quello corrente. Inoltre, se si tratta di stampa locale, si dovrà usare un po’ di luoghi comuni o espressioni sopra le righe, altisonanti, truculente o paradossali. In qualche modo un linguaggio trash. Un discorso a parte per i titoli: ricordate che in provincia vanno sulle locandine davanti alle edicole  per attrarre l’attenzione dei potenziali lettori.
·       Radio: notizie, canzoni, vale lo stesso discorso sul linguaggio, fatto per i quotidiani locali. Di radio private è pieno l’etere!
·       TV: notizie che movimentano la scena, film d’epoca come metafore, immagini subliminali. Anche attenti a che tipo di emittente TV si usa.
·     Chat:come al telefono però con linguaggio simile alle e-mail. Si tenga conto del frequente uso del nick che assicura l’anonimato, quindi il linguaggio potrà essere adeguato (anche falso) a nick e avatar.
·       You Tube: filmati, canzoni, discorsi politici, riprese di dilettanti che documentano un fatto.
.    Instagram: nessuno ha capito a cosa serva, ma è usato lo stesso!
·       Social network: di tutto di più e dipende da quale usate. Ricordate la potenzialità dei "Fake". Facebook è diverso da myspace o da aNobii. Tenete conto di due cose. 1- molti sanno di che si tratta, evitate banalità nei meccanismi informatici (non fate gli errori di Larsson, se poi li fate e vendete 1.000.000 di copie… BRAVI!). 1- ancora di più non sanno cosa siano, cercate di evitare eccessi di tecnicismo, ma anche spiegazioni didascaliche. Considerateli un’automobile. Che vuol dire? Basta spiegare a cosa serve: andare da soli, quando si vuole, senza bagnarsi o prendere freddo in un posto lontano. Poi trattatelo come argomento comune: non mettetevi a spiegare la differenza tra iniezione e carburatore.

(32 - segue)
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