Questa volta lasciamo indagare le donne!
"Intuito femminile è come penna su
freccia: porta al bersaglio"(Charlie Chan).
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Una
folle folla ... che può portare alla follia!
Avrete
notato che per passare da Hilda Wade a Miss Jane Marple ho fatto un salto di
trenta anni abbondanti (1899-1930).
Non
pensate che in questi tre decenni, inabissamento del Titanic e Grande Guerra a parte,
non sia successo niente. In verità, almeno nella letteratura gialla, per quanto
riguarda le donne detective, è successo anche troppo!
Inizio
la redazione di un elenco, ma smetterò quasi subito, non temete!
Molly Morgenthau Babbits di Geraldine Bonner - 1905
Phoebe Daring di L. Frank Baum - 1911
Letitia "Tish" Carberry di Mary Roberts Reinhart -
1911
Mary Louise Burrows di L. Frank Baum - 1916
Anita Burgess di C.M. Eddy jr - 1919 (Mystery Magazine)
Tuppence Beresford di Agatha Christie - 1922
Sì,
avete letto bene: è proprio zia Agatha! La scrisse per vincere una scommessa
con la sorella. Ma c'è anche altro: L. Frank Baum è l'autore de Il
mago di Oz! La lista, seguiterebbe per molte pagine. Io mi fermo qui.
Da
un mio conto approssimativo, ma sufficiente per i nostri ragionamenti, le donne
detective negli ultimi 100 anni dovrebbero essere più 800, forse addirittura
1000! Capirete che è impossibile anche solo elencarle. Vi fornisco un link (https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_female_detective_characters)
dove potrete trovare un elenco alfabetico quasi completo, mancano una trentina
di nomi usciti di recente! Vi ci perderete, ve lo assicuro!
Da
notare che all'inizio del secolo scorso gli autori erano per lo più uomini. Col
passare del tempo, e soprattutto a partire dagli anni '20, all’interno del genere
giallo e poliziesco appare sempre più numerosa, importante e autorevole, la presenza di scrittrici.
Il mondo sta virando al noir, che è più scuro dal seppia. Il
mistero, l’assassinio e le relazioni personali diventano presto il nuovo
terreno di conquista per tutta una generazione di nuove scrittrici. Una
tendenza che ora, nel 2000 sta crescendo sempre più, ma che va avanti da più un
secolo, grazie anche alla creazione di donne detective, personaggi
femminili che hanno avuto gran successo.
Di
fronte a questo tzunami di donne investigatrici non mi resta che fare una
scelta pratica: scegliere degli esempi più significativi per categorie. Ho già
cominciato con Miss Jane Marple. Continuerò con la categoria de Le
dilettanti, e quindi con La
signora in giallo.
Le dilettanti
Miss Jane Marple è una
dilettante, nel senso che "si diletta" a scoprire l'autore di un
assassinio. Non percepisce parcella, né ha gratificazioni monetarie per il suo
lavoro. Spende del suo e, casomai, prende qualche "smusata" dalla
Polizia. E' la prima e più autorevole dilettante della letteratura di genere
giallo. Ma, essendo signorina, non è, non può essere, "La signora in
giallo"
9) Jessica Fletcher (nata Jessica Beatrice MacGill),
nota anche col nome d'arte di J.B. Fletcher, sa andare, oltre che su letti con pomelli d'ottone e manici di scopa, in bicicletta. E' nata come personaggio
protagonista assoluto della fortunata lunghissima serie televisiva La signora
in giallo (Murder, She Wrote), interpretato da Angela Lansbury.
Siamo sulla costa del Maine in un'amena cittadina
marinara. La signora Fletcher è un'insegnante d'inglese (in Italia sarebbe
stata come la Prof.ssa Baudino: insegnante di lettere!) statunitense. Divenuta quasi per caso una scrittrice di libri gialli
di successo, usa il suo acuto spirito d'osservazione, la sua logica e la sua
esperienza sull'argomento quando si ritrova, con frequenza settimanale, a
risolvere reali casi di omicidio multipli.
La serie televisiva, come vedremo nella prossima
puntata, ha fatto nascere una serie letteraria: è uno dei casi più eclatanti di
retroscrittura da sceneggiatura.











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