giovedì 29 marzo 2012

Il NOIR (VI)

NOIR: dal romanzo al film
(parte VI)


Romanzi in white&noir

le influenze della letteratura noir sul cinema

(Gli autori cap. 3)
 

Cap. 3
Dashiel Hammett  ha fondato e fatto affermare il genere hard boiled. Nel 1922 inizia a pubblicare racconti (come facevan quasi tutti in quegli anni) sul magazine Black Mask. Il suo primo romanzo, Red Harvest, viene pubblicato nel 1929.

Il più famoso  The maltese falcon , dopo esser uscito a puntate su Black Mask viene pubblicato nel 1930, vi appare  Sam Spade già noto ai lettori del magazine. E’ un grande successo.


Nel 1941 la Warner Bros, viste le quote di vendita e di gradimento dei romanzi di Hammett, decide di riprendere il tema de Il falcone maltese facendone un adattamento omonimo per il grande schermo, intitolato in italiano Il mistero del falco. La regia venne affidata a John Huston, che aveva già lavorato come sceneggiatore per la Warner, mentre la parte del protagonista fu assegnata a Humphrey Bogart, che grazie a questo film vide rilanciata la propria carriera. Il film, con altri famosi attori del periodo come Peter Lorre e Mary Astor, divenne un film di culto del cinema noir.

Sorprendente è la storia di un altro romanzo di Hammett: Red Harvest da cui il film The Glass Key. Pubblicato nel 1929, narra la storia di Ned Beaumont, giocatore d'azzardo per tutte le bische e cavaliere nero per tutti gli intrighi, il più duro tra i duri creati da Dashiell Hammett. Braccio destro di Paul Madvig, un pezzo da novanta nel settore delle costruzioni di San Francisco, Ned si trova a investigare sulla morte violenta del figlio del senatore Henry, corrotto e corruttibile come tutti i politicanti. Eppure, i conti non tornano fin dall'inizio. E lo stesso Madvig, innamorato della figlia del senatore, a voler insabbiare un caso che si rivela sempre più ambiguo e pericoloso. Ma perfino un reietto della società come Ned Beaumont ha una sua etica. Così, in mezzo a brutali guerre tra bande e pestaggi ben oltre il limite del sadismo, Ned Beaumont arriverà comunque alla verità, più infame e innominabile di qualsiasi menzogna. Romanzo di culto, ritenuto dallo stesso Hammett la sua opera migliore,  racconta in versione hard boiled una vicenda fedelissima alla realtà del crimine organizzato e della moderna politica. Al centro, un eroe indimenticabile, oscuro, apparentemente privo di interiorità, ma in realtà capace di seguire lealtà e amicizia fin nelle più estreme conseguenze.
Del 1935 è il primo adattamento cinematografico con George Raft, che influenzò, come si può vedere sopra, l'editore. La prima copertina cercatela nel collage in fondo. La versione cinematografica più nota di The Glass Key  è quella del 1941 con Alan Ladd e Veronica lake. Il successo del film dette luogo a varie ristampe.

Fin qui tutto appare normalmente eccezionale. La cosa che ci sorprende è quello che è accaduto dopo. Akira Kurosawa se ne invaghisce, ne riprende la trama e realizza La sfida del samurai.

Da cui, poco dopo, Sergio Leone trarrà spunto per il suo Per un pugno di dollari.
(VI - autori - 3 segue)

Nessun commento:

Posta un commento