Oscar Montani – Glauco Dal Pino
Inconfessabili moventi
Riviviamo insieme un mese e un giorno
di ordinaria follia
(giorno 14)
(giorno 14)
Mercoledì 14
Surgelati freschi
Avevo imparato da mia madre a preparare la carne
surgelata. Da mio padre, invece a tagliare le bestie a modo. Avevano una
macelleria, io davo una mano. Con l’apertura del Centro Commerciale
dovettero chiudere. Mi è restata solo l’arte che pratico nella macelleria
dell’Ipermacello. A volte può capitare di usarla anche a casa.
Mentre, pezzo dopo pezzo, lo involtavo in fogli di
polietilene, ripensavo alla nostra relazione.
Come amante era quasi perfetto, solo un po’ rozzo: non
gli piacevano le coccole. Né prima, né dopo.
Sapeva cucinare, però: spesso voleva farlo lui. Sapori
semplici, non da cordon bleu, da osteria di campagna. Molto appetitosi
e non tollerava che rimanesse qualcosa nel vassoio: mi aveva fatto ingrassare
di tre chili.
Devo dire che il giardino lo teneva proprio a modino.
Erba rasata all’inglese e arbusti in ordine, un po’ troppo. Le potature li avevano
fatti diventare nani, quasi dei bonsai.
Un uomo ordinato anche se, ma è cosa comune, in bagno
non si ricordava mai di alzare la ciambella. Toccava sempre a me, col lemon fresh, togliere il cattivo
odore.
Di buona compagnia; mentre si passeggiava nel
verde non faceva che raccontare storie.
Un po’ trucide, ma interessanti. Era un piacere camminargli accanto: così
preciso e a posto. Elegante: almeno cercava, pur vestendo casual.
L’avevo fatto venire a stare con me, nella casa dei
miei genitori, per tutte queste buone qualità.
Presto mi mostrò che sapeva anche stirare. Magico con
le camicie ed anche con la piega dei pantaloni. Non sapevo, però, di un suo
gusto orribile: lo scoprii all’improvviso. Indossava i suoi Levi's e mi mostrò
orgoglioso una stiratura “con piega perfetta” ai miei jeans. Dal cassetto della
dispensa tirai fuori un coltello di mio padre. L’ho fatto a
pezzi nella vasca da bagno, mentre lo colpivo ringhiavo: “Passi
per i tuoi Levi's, ma i miei Roy
Rogers!" Sono stanca; appena finito di sistemare il freeser
devo anche stirarmi i pantaloni.


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