Scoop editoriale

Indagarono insieme

 

Lo skipper Corto e il commissario Biagini, ambedue viareggini presto torneranno in libreria! Sì, cari lettori questo è uno scoop o, se preferite, un'anticipazione! Quando non si sa, dipende dalle tastiere degli autori e dalle presse dei tipografi e dalle finanze degli editori ... Prima o poi torneranno, ma separati in casa (Viareggio). Ci piace però ricordare che in passato (2010) Indagarono insieme!

 

 

 

Da: Una tranquilla provincia criminale - Oscar Montani - Romano editore 2010

 

 

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Biagini, solo allora notò la foto. L’orecchino non poteva sfuggire a nessuno: qualcuno l’aveva anche ritoccato per renderlo più evidente. Alzò lo sguardo dalla fotocopia e mi fissò. Ora gli occhi erano serrati, cominciava a capire.

<< Questa è una trappola, vero? >>

<< Bravo, vede che piano, piano ci s’intende. Ora a Sant’Agostino ci dovrebbe essere solo Angiò che sorveglia con le telecamere. Attivi subito una squadra di quattro uomini. Anche se non è dei suoi, affidi il comando all’assistente capo Ratti: lui sa già cosa deve fare e dove piazzarli. Li mandi subito a Pietrasanta: credo sia bene siano lì prima delle sette, prima dell’apertura delle edicole, anche se magari alla stazione aprono prima. Ma ci giurerei:  se accade qualcosa succederà tra le otto e le dieci. Forza, poi le racconto. >>

Fece tornare Cortopassi. Alle sei e un quarto due auto della polizia sarebbero partite sgommando verso Pietrasanta, ma a sirena spenta.   Mezzora dopo la trappola sarebbe stata completamente innescata. Biagini si sedette ad ascoltare. Non mi interruppe mai. Erano le una e venti quando finii. Finalmente sorrise.

<< Bel lavoro, chi c’è dietro? Il Ratti? >>

<< Anche lui. >>

<< Chi altri? >>

<< Uno bravo che aiuta, ma che non vuole figurare. >>

Mi fissò. Scosse la testa.

<< Non mi va di stare qui ad aspettare. Alle sette ci troviamo in strada e ci andiamo anche noi, magari lo incontro e lo ringrazio. >>

Teddi sorrise.

<< Caro commissario Biagini, allora ci vediamo tra cinque ore e mezzo. Come può capire, siamo qui per lei,  a sua completa disposizione. >>

Il seduttore, rassicurato sorrise.

<< Completa? >>

Teddi, fece una mossettina da smorfiosa.

<< Quasi, non esageriamo, ma se vuole la macchina usiamo la mia, così non si da nell’occhio. >>

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