giovedì 22 gennaio 2015

Lanterna gialla (84)


Film n. 84


Il fuorilegge  ( This Gun for Hire )
di  Frank Tutlle 
con  Alan Ladd, Veronica Lake, Robert Preston, Laird Cregar  

Un oscuro killer si ribella
Il film è tratto dal romanzo A gun for sale di Graham Greene che però si svolgeva in Inghilterra.
La trama. Raven (Alan ladd), killer a pagamento (un travet del delitto), viene assoldato da Willard Gates per uccidere un certo Baker e sottrargli dei documenti. Dopo averlo sfruttato, Gates lo paga con banconote segnate in modo che la polizia possa catturarlo.
Mentre lo inseguono per arrestarlo, Raven riesce a scappare giurando di vendicarsi e incontra Ellen Graham (Veronica Lake), un'artista di night club che in realtà è la fidanzata di un poliziotto, Michael Crane, e un'agente del controspionaggio. La ragazza lavora per il governo che cerca di smascherare Alvin Brewster, mandante di Gates e presidente di un'importante industria chimica, che lavora in realtà per i giapponesi.


Ellen cerca di salvare Raven e di convincerlo a collaborare con la giustizia per smascherare i veri criminali. Accortosi di essere stato tradito, Raven uccide i traditori, ma viene a sua volta abbattuto dalla polizia.
Nel romanzo di G. Greene, il protagonista Raven (in inglese corvo: da E. A. presenta una evidente cicatrice, dovuta alla maldestra sutura di   un labbro leporino. La presenza di un connotato così vistoso condiziona la psicologia del personaggio, descritto come un criminale spietato e repellente.
La Paramount, sollecitata anche da Ladd, allora bello e splendente, decise di eliminare questo particolare per poter lanciare come protagonista Alan Ladd, un attore dai tratti efebici e dal fisico minuto ed elegante. Fino a quel momento Ladd era stato impiegato in ruoli di secondo piano.   
Anche la storia subì qualche modifica in fase di sceneggiatura: l'azione fu spostata  negli  Usa e, poiché si era in guerra, fu introdotto il riferimento ai giapponesi, che con Pearl Habor erano i nemici giurati.
Protagonista femminile era Veronica Lake, la cui carriera cominciava ad essere in bilico a causa dei suoi disturbi caratteriali. Ladd si mostrò sempre protettivo nei confronti dell'attrice (lo si vede anche dalla foto) e, anche dopo la sua prematura scomparsa, ne parlò sempre con rispetto nonostante i problemi che a poco più di trent'anni la portarono a ridursi in miseria, dimenticata da tutti.
Le motivazioni di propaganda bellica rovinarono un po' la trama, ma non il modo "noir" di narrare. Un bel film anche se discutibile.
Voto ***1/2/5
 

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