domenica 31 luglio 2016

Teketekeblog Interviste Impossibili (II)

 

Il lato oscuro del delitto

Interviste improbabili
sui lati noir della linea d’ombra

(II)
Precisiamo ancora
Qualcuno s'è turbato (zio Edgar un po' di paura la fa!), uno non aveva ben capito, qualche altro ha espresso dubbi, un amico m'ha chiesto se soffrivo il caldo ...

Allora ho chiesto a Zia Agatha (che ha una facci rassicurante da casalinga di Voghera) di prestarsi al gioco. Anche lei mostra una doppia personalità: prima una matura dark lady, poi la dolce astuta Miss Marple!


Quanto al lato oscuro è una mia idea non suffragata da prove, ma fascinosa. Il nostro cervello funziona con lati (destro e sinistro) specializzati. La figura seguente ce lo spiega in modo sommario, scientificamente approssimativo, ma per me sufficiente.


Riassumendo.

Competenze del lato sinistro: Logica, attenzione ai dettagli, fatti, parole e linguaggio, presente e passato, matematica e scienza, comprensione, sapere, conoscenza, percezione di ordine e struttura, conoscenza dei nomi delle cose, realtà, strategia, senso pratico, prudenza.

Competenze del lato destro: Sensazioni, attenzione al quadro generale, immaginazione, simboli e immagini, presente e futuro, filosofia e religione, intuito, fede, valutazione, percezione dello spazio, conoscenza della funzione degli oggetti, fantasia, possibilità, impeto, senso del rischio.

Ciò suggerisce che le funzionalità del cervello, come espressione di una attività pensante, sia anch'essa duplice, e ciò vuol dire che possiamo significare ciò che osserviamo mediante due modalità alternative e complementari: l'una logico-razionale (cioè sequenziale, analitica, deduttiva) e l'altra intuitiva-olistica (cioè sintetica, globalizzante, induttiva) le quali corrispondono fondamentalmente alle procedure funzionalmente differenziate delle attività dei due emisferi cerebrali.
La manipolazione delle foto di E.A. Poe o di Zia Agatha fa emergere quello che noi percepiamo a destra e sinistra. Il nostro lato oscuro. Convinti ora? No? Be' la mia fantasiosa teoria è però intrigante, questo dovete ammetterlo! Lo so, è fantasiosa e giocosa, non scientifica, ma può essere divertente. Certo credo che abbia più fondamento dei tarocchi, dell'oroscopo o della lettura della mano!
Alla prossima.

(II - segue)

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