Film n.103
Doppio taglio (Jagged Edge)
di Richard Marquand
con Glenn Glose, Jeff Bridges, Robert Loggia
Il
titolo, se correttamente tradotto, sarebbe "Bordo
seghettato", con riferimento a un micidiale coltello da caccia
usato per compiere due omicidi. Forse, ma solo questa volta (non si montino la testa
gli scigurati!), hanno ragione gli inventori di titolo nostrani. La critica. Il
Morandini lo ignora, al Farinotti piace, tre stelle su cinque, al Mereghetti no:
"Dacci un taglio" l'avrebbe titolato, riferito al regista. Vediamo la
trama.
Jack
Forrester è un direttore di giornale le cui fortune dipendono in buona parte
dalla moglie miliardaria. Quando questa viene uccisa brutalmente con la stessa
modalità usata da un serial killer che opera nella zona, il procuratore Krasny,
in passato attaccato dal giornale di Forrester, sospetta immediatamente di lui,
convinto che la moglie volesse lasciarlo a causa delle sue infedeltà.
L'avvocatessa Barnes, in crisi di coscienza per un caso a cui ha partecipato
come accusatore, e pur sconsigliata dal fido investigatore Sam Ranson, accetta
la difesa del giornalista convinta della sua innocenza e nel corso del processo,
ahilei, se ne innamora.
Riuscirà
con tenacia, creatività, acume e con l'aiuto del suo affezionato investigatore
a far assolvere il suo assistito. Ritrovando la fiducia in se stessa, la pace dei
sensi e la felicità sentimentale, mentre per il delitto verrà indagato un
testimone con la faccia da stronzetto. Tutto sembra perfetto (anche il film, ma
...
Concordo
che il finale è un po' scontato e i colpi di scena (due) un pò da minestra riscaldata,
ma non sono così severo come il "Merenga".
La
Glose è praticamente perfetta, Bridges, non ancora grande come un Lebowsky ma bellone,
gigioneggia incerto e qualche sua occhiata assassina (sessualmente parlando) è ridicola...
ma risulta sufficiente.
La
parte del processo è stringente e tiene testa a Perry Mason prima serie, che volete
di più? Bella la fotografia: San Francisco sembra quasi bella come lo è!
Voto
**1/2/5
Nessun commento:
Posta un commento