martedì 7 agosto 2018

Vestivamo alla sbirro!

 

Si gioca ai banditi?
Spari e botti, non Western,
che hanno influenzato la nostra infanzia
 

Una carrellata con riflessione attenta sulle sparatorie dei personaggi dei fumetti noir.
Saranno anche "pallottole di china, ma sono inquietanti lo stesso!  Scommetto che alcuni non ve li ricordavate così  pronti ad estrarre "il ferro"!

Al mio paese (allora capitale del cappello di feltro) qualcuno si vestiva da Dick Tracy. Niente di più e niente di tragico.
Ogni tanto in USA, invece, succede una macello! Soprattutto nelle scuole. Arriva uno studente bruttino e disturbato con un M20 o peggio e si mette a sparacchiare a compagni e insegnanti… come mai? Non ho la risposta, porto qui solo delle testimonianza poco attendibili: sono personaggi al noir di china!

Rip Kirby, ricco detective con agi domestici (un maggiordomo) belle donne e auto sportive di lusso, ogni tanto deve mettersi in gioco!


Ancora lui: divertito e determinato!


Dick prova qualcosa di più: lui i nemici li odia! Sì, perché gode dei nemici più brutti, deformi e perfidi (sono anche cattivissimi!): deve sparare spesso.


Magari con un mitra Tompson: andava molto di moda allora, lo usava anche Al Capone!


Torpedo ce l'ha enorme, per lui è di fatto un secondo pisello!


Che non ce l'ha automatico (ha sempre a che fare con professioniste del sesso, però!), ma la pistola è automatica!


 
Rasputin, il folle "amico" di Corto ogni tanto diventa nervoso…



invece di una camomilla corretta con vodka, prende la mira e spara a zanzare o persone non fa differenza! Lo rilassa.


Sparare agli incubi è inutile, infatti ritornano (per questo il revolver lo tiene sempre pronto il fido Groucho), ma ...


per Dylan Dog è rassicurante ...



solo sul momento!
"Lui" usa il coltello, Ginko non può fare a meno del revolver

eppure arriva sempre un minuto dopo!

Anche a Bologna si spara, Sam non ha preferenze,

a volte con la Beretta, a volte con la Colt.
 
 
Alack Sinner ci ricorre solo in momenti estremi: ho cancellato i testi per non fargli fare una brutta figura!



 


A Sin City quando sparano non parlano: lì si è sempre molto più cattivi che altrove!
 

Una scura cattiveria senza un barlume di speranza.

Per concludere è bene ricordare che anche Topolino alla fine può, nel suo piccolo, incazzarsi e impugnare la pistola!
Chi ha detto "Paperino non spara mai!". Non è vero.
 
 
Ma allora ... dai! Così si spiegano tante cose dell'Amerika!! 


 

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