L'Agente segreto X-9 (Secret Agent X-9) è un personaggio mitico. Fu creato nel 1934 dai due mostri sacri (oggi) lo scrittore Dashiell Hammett e il disegnatore Alex Raymond. Al di là del nome, che richiama le spy story, è protagonista di una serie omonima a fumetti di genere più poliziesco che di spionaggio. Iniziò con strisce giornaliere pubblicate su numerosi giornali statunitensi dal gennaio ‘34 a (con altri autori) febbraio ‘97.
Dalla serie a fumetti vennero tratte due serie di film cinematografici a episodi realizzati dalla Universal, nel 1937 e nel 1945.
La serie venne pubblicata ininterrottamente su numerosi giornali statunitensi dal 22 gennaio 1934 al febbraio 1997. Non venne mai prodotta una versione a tavole domenicali. Sulla scia del successo di Dick Tracy venne commissionata allo scrittore giallista Dashiell Hammett che realizzò storie dalle trame ben congegnate e dense di colpi di scena fino all’aprile del ‘35 quando lasciò l'incarico a Leslie Charteris per qualche mese prima di essere affidato ad autori meno noti che contribuiranno al lento declino del personaggio snaturandone alcune caratteristiche. I disegni, dopo Alex Raymond, dal 1935 vennero realizzati da Charles Flanders e poi da Nicholas Fonsky (1938), Austin Briggs (1938), Mel Graff (1940) che si alternava a Paul Norris (1955/59), Bob “Lewis” Lubbers (1960). A metà degli anni sessanta la qualità era notevolmente calata e la serie era pubblicata su pochi giornali statunitensi.
Il King Features Syndicate, l'agenzia che ne deteneva i diritti, decide di rilanciare la serie affidandola ad Archie Goodwin e ad Al Williamson i quali esordiscono il 30 gennaio 1967 raggiungendo ottimi risultati (anche se il disegno, poù moderno, non ha il fascino di quello di raymond) e realizzando un sodalizio artistico che durerà fino al 1980, quando il disegnatore abbandonerà la serie che verrà affidata a George Evans.
In Italia la serie esordì sul settimanale L'Avventuroso e poi su altre testate e quotidiani.
Ma chi è Phil Corrigan? X9 è un agente dell'FBI di cui si sa molto poco. Dedito con implacabile impegno alla lotta contro la malavita organizzata, è un agente incorruttibile e molto coraggioso che agisce da solo capace di infiltrarsi tra i criminali per raggiungere i suoi obiettivi.
Quando la piccola Hilda, che ha salvato dalle grinfie dei suoi rapitori, gli chiede perché avesse promesso a sua madre che l'avrebbe trovata a ogni costo, risponde: “Perché anch'io avevo una bambina come te: sua madre era bella come la tua. Sono state uccise tutte e due e ho giurato di vendicarmi su tutti i criminali. Così dedico la mia vita alla lotta contro il crimine!”.
(Personaggio XLII- segue)
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