martedì 10 gennaio 2012

Galleria gialla (20)






N. 20
 Salvo Montalbano
(figlio di Andrea Camilleri)
Biografia essenziale
Nato a Catania nel 1950. Laureato in giurisprudenza, a trent’anni decide di entrare nella Polizia. Lo troviamo commissario a Vigata in provincia di Montelusa (nomi di fantasia per Porto Empedocle e Agrigento). Vive a Marinella (nella fiction TV Punta Secca) in una casa con veranda sul mare. Da lì gli è facile avventurarsi in sconsiderate nuotate o corse sull’arenile. Ha una eterna fidanzata, Livia, che vive a Genova, ma che capita spesso a Vigata.
Carattere e psicologia
Montalbano è un commissario poco formale, anzi border line con la disciplina. Però è maturo, esperto, uomo di cervello e di grande intuito (“maturo, sperto, omo di ciriveddro e d'intuito”, in La luna di carta), con innata abilità nel dipanare intrighi complicati e difficoltosi. Sebbene il suo mestiere glielo permetta, rifugge dall'uso delle armi, ma quando è costretto ad usarle lo fa con abilità e precisione. Ci sono  giorni in cui il commissario è intrattabile: allora i suoi collaboratori si tengono alla larga.  Montalbano è  meteoropatico: si rabbuia e si irrita facilmente quando il tempo si fa tinto (brutto). Un carattere introverso e difficile, a volte ombroso. Non ama apparire in pubblico e non vuole far carriera. Ama solo fare  il proprio lavoro, che sa di far bene, e non vuole avere contatti con la classe politica che apprezza molto poco.
Abilità
Con tenacia, Montalbano, segue la sua pista. Coerente  col proprio carattere introverso, preferisce condurre le  indagini da solo (anche pericolose azioni); irascibile risponde scontrosamente alle richieste di chiarimenti (spesso, in realtà, non saprebbe cosa rispondere!) dei suoi collaboratori  per i suoi strani comportamenti o per le richieste che a loro paiono senza senso. Di collaboratori ne ha molti, anzi parecchi,   funzionalmente ben assortiti: ognuno ha una sua specialità. Da notare che non sono tutti poliziotti.
Non guida volentieri e guida male, forse è per questo che la Fiat Tipo modello anni '90 sopravvive al passare degli anni!
Metodo 
e attento ad ascoltare le sue intuizioni profonde Fiuta, medita, riflette e rischia. Ha luoghi in cui passa ore a ripassare gli eventi in assoluta solitudine. Consapevole che le abduzioni possono essere sbagliate non esita mai a verificarle, manovrando, quando necessita (quasi sempre) i suoi superiori come fossero pupi. Montalbano è in realtà un abile puparo, sa manovrare anche gli altri, collaboratori, mafiosi e sospettati.

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