venerdì 7 dicembre 2012

Galleria gialla (38)






N. 38
Tenente Sheridan  
(figlio di  Casacci-Ciambricco-Rossi)

Biografia essenziale
Responsabile della direzione investigativa di San Francisco.  Ezechiele, o più familiarmente "Ezzy" ( richiama quello di Ezechiele Lupo della Disney), ha un cognome importante: Sheridan corrisponde invece a quello del famoso generale western.
Non si sa molto di lui, quasi niente, solo il suo numero telefonico diretto 22-22. Del resto le sue emozioni sono tutte espresse nell’azione! Sembra che abbia i classici rapporti coi capi: tollerato se risolve, tormentato nelle difficoltà dell’indagine. Un archetipo. Morto in servizio nel caso  Donna di picche (1972); colpito al cuore da una pallottola non ci fu nulla da fare, neanche un contratto davvero milionario potè farlo tornare!
  
Carattere e psicologia
Sheridan appare quasi sempre avvolto in un impermeabile color bianco-ghiaccio (un trench), ma a differenza di molti suoi colleghi hard boiled, a capo scoperto. Ha modi spicci, improntati alla massima perspicacia intuitiva e investigativa, tipici di un detective  statunitense impegnato in una sezione investigativa di una grande città (Anche 87° distretto l’ha molto influenzato). Sotto questo aspetto risulta evidente una strizzata d'occhio - quasi una commistione – tra lo stile ( e l’impermeabile) dettato da Philip Marlowe, di Raymond Chandler e l'acume investigativo di Nero Wolfe, il pachidermico investigatore ideato da Rex Stout, ma anche Maigret è immanente. /tutti e due presenti sulla RAI in quegli anni).


Abilità
Con quella faccia dura e scalpellata nella pietra, che ti vuoi aspettare? Imperturbabile, decisionista, sprezzante del pericolo, pochi dubbi e scarse riflessioni: rassicurante per il pubblico, che molto l'amava. I tempi dell’indagine sono serrati e spesso molto convergenti. Quasi un superuomo di massa. Se il caso veniva affidato a Ezzechiele, per l’assassino non c’era scampo! Si sapeva fin dall'inizio.

Metodo
L'investigatore può contare su un nucleo di collaboratori,  tra cui il Sergente Steve Howard e l' agente Mills. Gli danno man forte, pur coi loro ovvi limiti: il gioco di squadra è importante, ma il tenente ha sempre l’idea giusta!

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