domenica 12 gennaio 2014

Giallo Italiano (06)


Giallo italiano
1970-2000
(VI)


L'ultimo lustro è quello  del ladro di merendine! Andrea Camilleri deve avere molta roba nel cassetto o un forno sempre a temperatura di cottura (con qualche bravo garzone). Nel 1995, ci sorprende di nuovo, ma non con Montalbano!


Andrea Camilleri sforna Il birraio di Preston. Negli anni a seguire ci delizierà con l'alternanza tra il poliziesco a Vigata e lo storico, pure lì! E' interessante ricordare  l'incipit del primo capitolo del romanzo "Era una notte buia e tempestosa", che nel linguaggio italo-siculo di Camilleri diviene "Era una notte che faceva spavento, veramente scantusa". Riprende scherzosamente il celebre incipit di Edward Bulwer-Lytton usato a più riprese dal bracchetto-scrittore Snoopy delle strisce di Peanuts, di Charles M. Schulz che lo stesso Camilleri cita nell'indice dell'opera. Anche gli incipit degli altri capitoli richiamano quelli di altri scritti, come l'Autore indica espressamente nell'indice del romanzo.




L'anno dopo, 1996, riappare nelle sale Dario Argento. La sindrome di Stendhal non è un capolavoro ma introduce un modo di dire nel lessico comune.


Intanto si corre in libreria a comprare Il cane di terracotta. Uno dei romanzi più coinvolgenti di Camilleri. Tutto il romanzo ruota intorno a una misteriosa caverna che appare e che scompare e che una volta ritrovata rivelerà di custodire un altro segreto. Montalbano mantiene una strana amicizia per un poliziotto: quella con Gegè, protettore di prostitute, che gli ha fissato un appuntamento in un luogo che, sin dai tempi delle scuole elementari, conoscono soltanto loro due...



L'implacabile Andrea nel 1996 pubblica Il ladro di merendine. Qui affronta il tema degli immigrati. A Vigata, si susseguono una serie di eventi: nella notte un peschereccio di Mazara del Vallo, il "Santopadre", viene intercettato e mitragliato, apparentemente in acque internazionali, da una motovedetta tunisina. I colpi esplosi uccidono un marinaio tunisino che si trovava a bordo dell'imbarcazione italiana. Sempre nella stessa giornata avviene l'assassinio del commerciante Aurelio Lapecora, accoltellato in un ascensore e la misteriosa scomparsa di Karima Moussa, una bellissima donna delle pulizie tunisina.
Montalbano scopre che la ragazza lavorava anche nell'ufficio del commerciante assassinato di cui era l'amante e che questa aveva un figlio, François, anch'esso scomparso...




Torna anche Lucarelli con Almost Blue. Nessuno vuole ammetterlo, ma a Bologna (città considerata per bene) c'è un assassino seriale: è l'Iguana, che assume di volta in volta l'identità delle sue vittime, per sfuggire alle "campane dell'inferno" che gli risuonano nelle orecchie. Tocca a Grazia Negro cercare di prenderlo, e più delle sofisticate tecnologie che usa, le servirà l'intuito e la capacità di ascolto di Simone, cieco dalla nascita. ...


1999: Salvo Montalbano arriva in tv. Il ladro di merendine è subito un successo incredibile di ascolti e di critica. Luca Zingaretti dona a Montalbano le sue sembianza e Camilleri nei seguiti correggerà, un po' per volta, l'identikit del suo commissario!



Si arriva al 2000 e anche il giallo all'italiana finalmente si rinnova. Almost Blue propone montaggio e sceneggiatura moderna, originale e coinvolgente. Non un capolavoro, ma fortemente innovatore, negli anni a venire se ne terrà conto.






Per concludere la solita tabella sintetica.
(FINE)


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