mercoledì 24 giugno 2015

Un affare per i beccamorti!



La guerra di TEX


« ... cioè imbottire quei serpenti di piombo caldo! E senza rimorsi! ». E' una frase di TEX tratta dall'ultimo TEXONE, l'albo speciale n. 30. Finita la visione (parlare di lettura sarebbe improprio) mi son chiesto: "Ma, per la miseria, quanti ne uccide Tex?". "Corpo di Bacco, mi occupo di delitti, o no?"
Li ho contati. Sono 25, forse 30, quelli spediti da Satanasso (parole sue) direttamente da lui.
Ho controllato altri vecchi TEXoni a campione. La media dei morti per "indigestione di piombo" (altre parole di TEX) è di 27-32 a numero. Qui sorge un bel problema demografico.
Tex conta 655 storie più 30 Texoni. Facendo due conti si scopre che Tex e i suoi (Kit ad esempio), ridendo e scherzando, hanno sotterrato circa 15-17.000 persone! 


Tenuto conto che la popolazione del Texas nel 1870 era di circa 500.000 anime  significa una mortalità del 3% dovuta solo alla pistola dei quattro compari!
Una guerra. Un dato che deve far riflettere. Detto questo mi rimetto a leggere Tex, mi piace ancora, è così naif, privo di pretese, ingenuo e candido da far tenerezza! Sì i morti non si contano, ma non contano!

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