Il gufo giallo
recensioni di romanzi gialli
Giudizio 105
Io ti troverò
Shane Stevens
Fazi
Il noir che non c'è, anzi:
"non è!"
La vendetta è un piatto da consumarsi freddo! Questo mattone me l'ha consigliato un amico tifoso
del Napoli, credo per vendicarsi dell'acquisto di Higuaìn da parte della Juventus.
Io, infatti, sono un "gobbo" fin dai tempi di Sivori!
"Bel libro", dicono; "buona idea",
dicono; "un capolavoro", dicono... ma che prosa piatta con consumo smodato e sciagurato di parole!
Logorroico e ripetitivo, fino a noia mortale. Ritorna sui fatti per riproporteli
da un punto di vista diverso, ma eguale!
Disgraziato nell'uso dei caratteri.
Personaggi con grande potenziale vengono abbandonati su una barchetta a pescar
trote dove ci sono solo saraghi, mentre Stevens si dedica con veemenza, emozione ed empatia
a descrivere il colore delle mutande del fruttivendolo il cui ruolo
fondamentale nel romanzo è aver parcheggiato vicino al cugino di secondo grado
del "parrucchiere" del volpino calvo e bastardo del senatore.
Un tantino, anzi parecchio,
dispersivo; quindi per un lettore con capacità d'attenzione normali, costantemente
noioso. La suspense e l'attenzione morbosa ai particolari, ripetuti alla noia, lo
rendono potenzialmente criminale.
Non è un noir: troppo lungo e per
niente stringato. Senza luci ed ombre: grigio.
Non è un thriller: uggioso in ogni
pagina.
Non è un giallo: l'indagine è
casuale.
Cos'è allora? Una cronaca
giornalistica romanzata della cattura di un serial killer che ruota intorno alla drammatica e controversa morte di Caryl Chesman. E' fatta da uno che giornalista non è e non è neppure un romanziere.
Direi un resoconto delle spese di condominio fatto da un uggioso ragioniere dopolavorista.
800 pagine che potevano essere 397,
senza nulla perdere e guadagnandoci parecchio. Ragazzi, 800 pagine! Un mattone di
397 gr.. Come fare a reggerle? Non si reggono: semplicemente si smette di
leggerle, tanto di queste vicende così ripetitive e ripetute "non ce ne
può fregar de meno!"
Voto *1/2/5
Nessun commento:
Posta un commento