Dieci
anni con Corto
e
altri fantastici personaggi
2006
La
Delta e Viareggio
5 Ottobre 2006. Il
governo Prodi II è al compimento del quinto mese. La nazionale di calcio è da
tre mesi campione del mondo: Lippi (il CT) e la sua corte vanno a pescare. La Juventus, però in serie B (che dolore alla mia gobba!), è già prima. L'Inter in serie A, però senza la Juve, è già prima: gloria effimera. Sembra un autunno normale, ma quando esce il primo
romanzo "soft boiled" del mondo, La Delta velata, si sente nell'aria odore di suspense. Soft, ma sempre suspense!
La copertina son
immagini stilizzate richiama il mare e le vele. Il narratore, e detective
dilettante, è infatti Corto, skipper viareggino di un veliero Perini. Roba di gran
lusso!
La storia prende
avvio a Viareggio, ma si svolge completamente alla Gran Canaria, a Puerto de
Mogan dove la nave, Delta Sierpinsky il suo nome, è attraccata. Nelle mie prime
intenzioni doveva stare al porto turistico di Las Palmas, ma, quando andai là
come turista, capii che non era cosa: troppo grande e per niente
caratteristico. Non era il luogo che avevo descritto. Meno male che ancora non
avevo dato il "visto si stampi". La scoperta del delizioso Puerto de
Mogan (era eguale al mio porto di Las Palmas!) e due notti insonni salvarono la
situazione.
Un giallo
"anomalo", così lo definì Paolo Gidoni, l'editore. Infatti non c'era
il morto! E' però ricco di colpi di scena, di mistero e di suspense. Inoltre
qualche mio lettore l'ha usato, dichiarandolo "fondamentale", come
guida per un soggiorno alla Gran Canaria!
20 Ottobre 2006.
Appena tre settimane dopo, esce, per i
tipi classicheggianti di Marco Del Bucchia editore (in Massarosa) la raccolta di racconti Viareggio
piccoli delitti imperfetti, anch'essi soft boiled.
Era stata scritta un
anno e mezzo dopo, ma con gli editori, piccoli o grandi che siano non importa,
può succedere. Doveva intitolarsi solo Piccoli delitti imperfetti, ma Marco Del
Bucchia, lungimirante (ma non andava oltre il Serchio o, molto osando, il Magra!) non ne volle sapere: "Ci vuole un riferimento alla
location!".
Credo avesse
ragione: c'è la Darsena, il Carnevale (col carro di Zapatero!), la Passeggiata
a mare, la chiesa di San Francesco, la torre Matilde...
Per Corto è iniziato il periodo della
serie "matematica". Nella Delta ci sono i frattali, in Viareggio
teoria giochi, giochini matematici, uno per ogni racconto. Ma non è questo il fatto di rilievo
della raccolta. La cosa più importante è che i personaggi comprimari si
prendono la scena: Corto non è più tanto solo! Dopo queste storie non sarà più possibile trascurarli o
tenerli in secondo piano.
Nel frattempo avevo
scritto il seguito de La Delta velata, titolo Le spire del Nautilus,
tema matematico: le spirali. Il libro
uscì alcuni anni dopo e con un altro titolo, questa storia ve la racconto,
forse, nella prossima puntata.
(I - continua)
(I - continua)
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