(XVII)
Quando con la scusa del giallo e usando ragazzi si cercava di arginare il '68!
Quando con la scusa del giallo e usando ragazzi si cercava di arginare il '68!
Padre Tobia, giovane prete anticonvenzionale, brillante e un po' disordinato con un debole per i fumetti, è un'invenzione furbetta di "mamma Rai". Dedica la sua vita ai ragazzi della parrocchia. Li coinvolge in molte attività di gruppo e insegna loro il Judo. Con l'aiuto dei ragazzi, e del sagrestano Giacinto (che è anche un po' tonto), il sacerdote si ritrova a vestire i panni del detective e a risolvere una serie di gialli all'acqua di rose.
Si tratta di una serie tv a sfondo pedagogico satura di buonismo che fa leva sui valori della lealtà, del coraggio, del senso del dovere e dell'amicizia. Frutto dei tempi e dell'audience ancora ingenuo, lascia poca memoria, solo la sigla "Chi trova un amico, trova un tesoro..." gli sopravvisse. Ascoltatela!
Nessun commento:
Posta un commento