Facce
e pipe di bronzo
Statue
di segugi illustri
Che ci faceva Georges
Simenon a Delfzijl, nel '66, insieme a ben cinque Maigret? Aveva
appena inaugurato la statua di Maigret. Siamo a settembre del 1966. Con lui quattro Maigret televisivi: Rupert
Davies (GB), Heinz Ruhmann (Germania), Gino
Cervi (Italia), Jan Teuling (Olanda). Manca solo Jean Gabin, ma lui era
cinematografico.
La Domenica del
Corriere falsò la notizia raccontando l'evento a modo suo; un'interpretazione
molto POP, ma che voleva rendere omaggio ad Andreina Pagnani. Anche la statua, è
la siluette di Cervi, è falsa, ma li perdoniamo: ci hanno messo pure Jean Gabin!!
La vera statua non è
granché, ed è anche piccola. Alta solo un metro e trenta è pure un po' goffa; nonostante
tutto è meta di turismo letterario e sembra che abbia risollevato le sorti un
po' asfittiche di quel paesino dei Paesi Bassi.
Quando l'ho vista mi
son chiesto: "quanti detective dalla faccia di bronzo ci sono in giro?".
La risposta è "Tutti!", ma mi sono messo lo stesso in moto per un
intrigante giro turistico.
Prima tappa Londra.
Qui si può invece incontrare uno Sherlock Holmes di due metri e dieci, più il
piedistallo. Lo si vede da lontano e la sua pipa di bronzo, meno stilizzata di
quella di Maigret, è in evidenza. Il suo sguardo acuto fora l'obbiettivo della
macchina fotografica. Stante l'altezza sono impossibili i selfie.
A Budapest incontri
chi non ti aspetteresti mai: il tenente Colombo col suo cane! Il sigaro è
spento e si gratta la testa. "Perché non sono in California?",
si sta chiedendo.
Se siete scettici (anch'io lo sono e parecchio) su questa
statua che a New York (dimentichi del suo significato originario e complice la
tv) ormai identificano con Miss Marple, potete recarvi a Londra.
Ne rimarrete soddisfatti. In occasione del 60esimo anno di
rappresentazioni del dramma teatrale di Zia Agatha, Trappola per topi, è
stato inaugurato questo bassorilievo. Il volto di Jane è quello della famosa
attrice TV Geraldine McEwan.
Chissà se Margaret Rutheford sarebbe stata contenta. Accanto
a lei si pavoneggia Hercule Poirot. Una vera testa d'uovo, ma i baffi sono un
po' deludenti. L'antipatia del personaggio, esaltata dalla faccia di bronzo, c'è
tutta!
Mentre ammiro i due bronzi vengo a sapere che a Mosca c'è
qualcosa d'interessante. Mi aspetto una statua al giudice Porfirij Petrovič (possibile tanto revisionismo?). No, non è
possibile, infatti si tratta di un altro Holmes, ma ...
... c'è anche Watson! Il tronfio Sherlock brandisce la pipa,
lui lo guarda ammirato.
In Giappone di statue "viventi" del detective Conan
ne troverete diverse, tutte inserite in magnifici giardini fluviali verdeggianti,
non , ovvio, in quelli Zen!
Per completare il tour occorre passare da Porto Empedocle.
C'è una statua "vivente" del commissario Montalbano. Non aspettatevi
il volto di Luca Zingaretti. Vi troverete davanti Pietro Germi! Se rileggete il
primo romanzo e dimenticate la serie TV vi accorgerete che va bene così. E poi
l'ha approvata proprio Camilleri!
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