COVERMANIA
Le interpretazioni grafiche, i
messaggi marketing, i cambiamenti di stile nelle locandine dei film
Un lungo affascinante viaggio dalle regioni del noir ai territori del west
(05)
A che piano va?
E'
la domanda gentile che spesso mi sento rivolgere da chi è entrato in cabina
prima di me. Ogni volta mi torna in mente il film di Louis Malle e un brivido
mi scorre dietro la schiena.
Florence
e Julien sono amanti che decidono (è Florence la mente diabolica) di eliminare
il marito di lei, Simon, potente e losco affarista con i vertici della
politica. I due architettano un piano che sembra perfetto, disponendo ogni
dettaglio in modo che la polizia lo consideri un suicidio, ma hanno fatto i
conti senza l'oste, anzi senza il custode del palazzo.
Quando
Julien, appena compiuto il delitto, tenta di lasciare l'edificio lo scrupoloso portiere,
prima di lasciare lo stabile, disattiva il contatore generale dell'energia
elettrica: blocca così l'ascensore nel quale si trova Julien...
Il
film, opera prima del regista, anche grazie agli splendidi a solo (improvvisati
davanti alla proiezione delle scene appena girate) di Miles Davis ha successo.
Impone in Francia il "noir". I manifesti si arricchiscono di troppe
scene, ma tanto ormai gli spettatori vanno in sala per vederlo una seconda o
terza volta!
In
Italia il poster è anch'esso anticipatore e, sciaguratamente, la pistola è
sbagliata! Dobbiamo però esser contenti, mi hanno detto che volevano utilizzare un altro titolo che, per carità di patria, qui non riferisco!
Per
gli spettatori di lingua inglese si curano le immagini attraverso una grafica rarefatta
in viraggio color indaco (quello di Albì è famoso da sempre!).
In
un successivo poster, apprezzabile per la ricerca grafica, non si capisce perché
sia stato messo in evidenza il rampino. Non ne ricordo l'uso. Mi toccherà rivedere
il film.
Da
segnalare un poster recente dove il patibolo è indicato chiaramente come "forca".
Peccato che in Francia ai tempi della storia fosse, come da tradizione rivoluzionaria,
operativa la ghigliottina!
Rigorosi
in Spagna. I forti contrasti di luce - colore (colori molto scuri) si ispirano al
trattamento speciale della pellicola in bianco e nero effettuato per esasperare
i contrasti di luce.
Qualche
anno dopo, siamo già in era DVD il poster è molto più normale e banale. La pistola
però è quella giusta!
per
concludere devo, con mio dispiacere, notare che Miles Davis in tutti questi manifesti
viene citato (con caratteri piccoli) solo una volta.
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