domenica 22 aprile 2018

Dark Lady e madre celebre

 Irene Adler
La Dark Lady che beffò Sherlock



Ad ognuno la dark lady che si merita. A Sherlock, essere dotato di mente eccezionale, ne è toccata una speciale!  Agevola l'incontro il Re di Boemia.

Ho visto un re.

Sa l'ha vist cus'è?

Ha visto un re!

Ah, beh; sì, beh.

La Adler mostra subito di essere perfida, ma anche fascinosamente astuta: si guadagna l'ammirazione senza riserve dell'annoiato (in quel momento) Holmes. 


Quando il Re di Boemia, che da lei si sentiva minacciato (tanto da arrivare a dare 1.000 sterline a Sherlock!), afferma "Non sarebbe stata una regina perfetta? Non è forse un peccato che non fosse del mio livello?", Holmes replica sarcasticamente che in effetti ms. Adler è proprio di tutt'altro livello rispetto al re (sottintendendo di un livello superiore, ma quest'allusione, naturalmente, non viene colta dal sovrano).


Uno scandalo in Boemia
(incipit)
Per Sherlock Holmes lei era la donna. Raramente l’ho sentito riferirsi a questa persona in altro modo; ai suoi oc­chi ella primeggiava su tutte le altre e le oscurava. Non si può dire che provasse qualcosa di simile a un innamora­mento verso questa Irene Adler, dal momento che tutte le emozioni e in particolare l’amore erano aborrite dalla sua mente fredda, precisa e mirabilmente equilibrata. Credo incarnasse il più perfetto meccanismo di osservazione e di ragionamento mai esistito; ma come amante si sarebbe trovato in una posizione ingannevole. Non parlava mai delle più delicate passioni umane, e quando lo faceva era con un sogghigno di disprezzo.



Ipotesi ormai consolidata!
Nella sua biografia di Sherlock Holmes e Nero Wolfe, William S. Baring-Gould avanza la teoria che la Adler (da lui certificata montenegrina) e Holmes si fossero incontrati di nuovo dopo la presunta morte di quest'ultimo alle Cascate di Reichenbach.  C'è da pensare... di nascosto a Conan Doyle!


I due recitavano in teatro insieme in incognito ed erano diventati amanti. Secondo Baring-Gould, l'unione fra Holmes e la Adler aveva prodotto un figlio, nero Wolfe, che successivamente (visto i talentuosi genitori) avrebbe seguito le orme del padre come detective. Non è dato di sapere il perché della sua passione per le orchidee.
Ultima nota: l'immagine a colori è tratta da una fiction Inglese fine anni ottanta. 


i.

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