n. 2
Hercule Poirot
(figlio di Agatha
Christie)
Biografia essenziale
Hercule Poirot nasce intorno al 1885 (anno più, anno
meno) a Bruxelles.
Lo conosciamo già detective privato e
afferma afferma d’essere un ex ispettore della polizia belga. Si è trasferito
in Inghilterra nel 1914, come profugo di guerra. E’ di religione cattolica, ma non lo fa notare
troppo. Scapolo, abita a Londra; dal 1930 in un moderno condominio.
Carattere e psicologia
Piccolo, grassottello, con baffetti
militareschi arricciati sulle punte e la testa "a forma d'uovo". I
pochi capelli rimasti sono neri e per ravvivarne il colore non usa una tintura,
bensì un tonico. Ha una cura maniacale dei suoi baffi, tanto da portare in tasca uno
specchietto per poterseli ritoccare. Come sono i baffi di Hercule? Non è facile da stabilire. Secondo me (vedi tabella dei mustacchi) i primi della terza fila!
Età imprecisata, ma piuttosto anziano. Incredibile, ma almeno una volta si è innamorato!
Età imprecisata, ma piuttosto anziano. Incredibile, ma almeno una volta si è innamorato!
D’intelligenza
superiore (di cui consapevolmente va fiero), ma pignolo
fino all’eccesso, se non addirittura al ridicolo, appare anche vanitoso e maniaco dell'ordine. “Ordine,
metodo e cellule grigie" : non è un emotivo,
ma un logico, odia l'inspiegabile e finisce sempre per spiegarlo. Suole esclamare “Ho
l’abitudine di avere sempre ragione, ma non me ne vanto”; veste
elegantemente, e non rinuncia a ghette e scarpini di vernice nemmeno per fare
un sopralluogo in un bosco; in tal caso, se la prende con la Natura: noiosa,
sozza e disagevole in ogni caso.
Abilità
Investigatore dal
fiuto straordinario, riesce a risolvere i casi più intricati. Ha sistemi d’indagine
che rispecchiano la sua personalità: puntiglioso rigore. Va fiero delle sue "celluline
grigie" che cita spesso,
senza spiegare molto sul suo metodo investigativo. Per sperare di
capirlo bisogna seguirlo attentamente nelle sue indagini. Non è facile: è lento
nel camminare , ma velocissimo col pensiero. Non sembra affatto sentimentale,
ma segue rigorose logiche: procede con
calma, riflessione, precisione e perspicacia. Personaggio molto freddo, lascia spesso
perplesso il suo amico capitano Arthur Hastings ma soprattutto i lettori.
Metodo: fortemente abduttivo, imperscrutabile ai comuni mortali
Il poirot che preferisco è Ustinoff... i baffi ce li aveva spessi!
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