Nascita di uno pseudonimo
(storie
di vita vissuta)
Scrivo queste brevi, ma documentate, note
per evitare che mi chiedano per la settantasettesima volta
perché mi firmo Oscar Montani
Facevo
quinta elementare e mia madre, maestra, mi fece leggere Le veglie di Neri. Fui affascinato,
anzi incantato, da "Neri Tanfucio": Renato Fucini. Cominciò tutto lì!
Volevo anch'io uno
pseudonimo che fosse anche anagramma! Mi ci volle un po' a ricavare Oscar
Montani da Marco Santoni, ma ne fui abbastanza soddisfatto. Tentativi
successivi non dettero risultati migliori.
Negli anni '60 l'usai
per firmare poesie alla mia fidanzata (funzionarono: è ancora mia moglie!).
Tanti anni dopo un
illuminato editore di Milano (Sandro Betti), ma che milanese non era (ovvio: era anche maritato a una signora con simpatico accento partenopeo!)
mi offrì di tenere una rubrica satirica sulla sua rivista (Office Automation,
allora di gran tiratura: edizioni Soiel international).
Nacque
la rubrica mensile Accchiappafantasmi, satira del mercato informatico. Il titolo
potete capire da dove fu mutuato, anzi copiato: sì, i tempi erano quelli! Ero
dirigente all'Olivetti, per evitare il pericolo del licenziamento in tronco
riesumai, come firma, "Oscar Montani". Volendo esagerare, tanto ero
coperto dall'anonimato, mi divertivo a pubblicarci anche una striscia a fumetti.
All'inizio, come si può vedere nella prima puntata ricevuta or ora da Sandro, aveva per protagonisti surreali, un fantasma, un ragno e un pipistrello, poi (delirio d'onnipotenza) Dante accompagnato da Virgilio nell'inferno degli uffici. Sotto potete ammirare, ammirati, un bozzetto!
All'inizio, come si può vedere nella prima puntata ricevuta or ora da Sandro, aveva per protagonisti surreali, un fantasma, un ragno e un pipistrello, poi (delirio d'onnipotenza) Dante accompagnato da Virgilio nell'inferno degli uffici. Sotto potete ammirare, ammirati, un bozzetto!
Dodici anni dopo la
chiusura della rubrica mi son messo a scrivere gialli. Avevo ancora quattro
titoli "seriosi" nel catalogo di saggistica di Franco Angeli. Che fare, per non
mischiare il diavolo con l'acqua santa? Chiedere aiuto a Oscar Montani.
Questo (La Delta velata) il primo romanzo (2006), primo anche della serie di Corto, lo skipper di Viareggio.
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