martedì 5 gennaio 2016

Agonia in una notte buia



NON NE POSSO PIU'!
Come far morire una cosa immensa


Non è un giallo, né un noir, è solo una rivista che mi è a cuore. La redazione di Linus s'è persa in una notte buia e tempestosa. Non voglio sembrare il "ragionier Ugo" della situazione. Dichiaro di aver diritto di parlare per i seguenti sette motivi:

1.    Sono lettore di Linus da sempre
2.    Ho in casa tutti i numeri della rivista
3.    Amo i fumetti di qualità
4.    Amo la satira
5.    Sono democratico e tollerante (ma quando leggo queste cose ...)
6.    Ero di sinistra (ora non so più dov'è finita)
7.    Amo la buona scrittura



Nell'immagine due copertine separate da più di seicento numeri (608) e da più di cinquanta anni. Se ne fa di storia e basterebbe seguire le linee direttrici per fare ancora qualità. Invece...
Più della metà della rivista è piena di noiosi articoli di "sedicente" satira. Il vero satiro non si dichiara, la fa, la satira. Sono di una pallosità estrema, scritti male (testo piatto da comunicato d'assemblea studentesca!), poco acuti e dogmatici.

L'altra metà, scarsa, contiene bruttissimi fumetti, mal disegnati (sopra un claro esempio: è grafica di qualità questa?) e con testi orripilanti. Si salvano solo quelli museali: i Peanuts, Doonesbury e Dilbert. Ma non si fa una rivista d'avanguardia con i reperti del museo paleontologico (tra l'altro non ben classificati!). Studiassero almeno la storia e la tassonomia!
Eppure il fumetto non è morto, né tantomeno fossilizzato. Senza andare lontano basta guardare oltr'Alpe. Ci fosse un giapponese, eppure sono di livello splendido! In USA, c'è un rinascimento di gran qualità.
Ci fosse un romanzo a puntate (come ai tempi di Crepax) o almeno una graphic novel. Sono la stessa cosa? Siete sicuri?
Ragazzi (voi della redazione di Linus) NON NE POSSO PIU': questo Linus è ormai una cagata pazzesca!

2 commenti:

  1. Credo di aver comprato il primo numero di Linus quando uscì e molti altri a seguire. L'ho amato come solo si ama il primo amore, ma confesso che sono anni che non lo leggo più.

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  2. Qualche tempo fa fu sospesa (per i guai dell'editore)la pubblicazione. Meglio se moriva lì! Ripresero con giovani dalla tessera facile, di basso costo, ma di poche insulse idee e dalla creatività difficile. Non hai perso nulla, tieniti cari i tuoi ricordi! Ciao, Oscar

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