Suspense, questa nota sconosciuta ...
Meccanismo ad orologeria per soli
thriller,
o da sempre,
talento di abili narratori?
(IV)
L'uso della sorpresa e della
suspense ben dosate furono un'arma potente per Salomè! Per togliersi sette veli
ci impiegò un'eternità, ma non annoiò il re Erode, anzi, lo ingalluzzì! Allo
stesso modo possono essere un'arma molto importante nelle mani di un autore, se
chi scrive sa togliersi con somma arte di seduzione i veli!
Un romanzo giallo è uno striptease!
Vi siete mai chiesti "come
mai i gialli sono uno dei generi letterari più gettonati? Perché li troviamo spesso
in cima alle classifiche dei libri più venduti?". Non state a lambiccarvi
troppo, la risposta è: "C'entra
la psicologia!".
Le migliori storie
gialle analizzano le menti dei protagonisti. Ne scavano il carattere e le pulsioni
fino a metterli a nudo: se non è striptease questo! E poi, oltre la storia c'è
la vetrina, l'edicola, la bancarella. La psicologia, quando si parla di
mercato, di vendite e di pubblicità c'entra sempre.
Per il genere giallo,
di certo la risposta non la trovate nell'approssimativo saggio Psicoanalisi
in giallo, che già abbiamo esaminato, con delusione, qui nel blog mesi
fa. Per questo libro Sherlock Holmes sa spogliare una colonna di marmo!
Facciamo allora una riflessione ex novo (e anche molto acuta!) passando,
visto che Freud era in copertina, dal sogno all'analisi, dall'analisi al sogno
e da questo all'emulazione. Con salti spericolati, discese ardite e risalite,
si arriva alla conclusione che il
terribile Prof. Moriarty non avesse mai potuto tenersi stretta una coperta come
invece fa Linus.
Il circolo vizioso, percorso due volte, vi può anche dare una
certezza: il lettore, quand'è coinvolto, emula il detective! "Perché?", vi chiederete "Come si fa a coinvolgerlo?".
Entra in gioco il montaggio, dosaggio degli indizi, uso cauto
dell'abduzione ... hai voglia di girarci intorno: i romanzi
gialli sfruttano la tecnica di Salomé! Svelano un po' alla volta, usano la tecnica
della “progressive disclosure”, che potremmo tradurre come “rivelazione graduale”, utilizzata anche
nel mondo del marketing e della pubblicità.
Lo spogliarello ne è un esempio calzante (di solito si dedica molto tempo a
togliersi le calze di seta), svelare a poco a poco significa sedurre! Un velo
dopo l'altro coinvolge, come ben sapeva Salomè.
Salomé, la vendicativa ("Nel vedermi nuda, anche te santuomo, hai perso la testa"!), aveva uno
scopo, agì con scaltrezza. Non so se la procace fanciulla avesse un velo
giallo; si sa per certo che i veli fossero sette e che uno fosse
"noir"!
Lo striptease è una danza con suspense. Coinvolge e appassiona: come un
giallo o viceversa! Per concludere, l’autore di un romanzo giallo, con questa
tecnica dosa indizi e ipotesi, informazioni e azioni, suspense e sorpresa. E'
una meta suspense con cui può suscitare nel lettore una forte curiosità, di conseguenza
quest'ultimo s’impegna per approfondirne la conoscenza, si sente coinvolto
in prima persona ed è sempre meno propenso a lasciar perdere: ormai
è, per così dire, “in ballo”!
La sorpresa e la suspense
rendono dinamico e ritmato l'intreccio, e funzionano spesso ancora meglio se
sono preparate tramite piccoli indizi. (Una frase insignificante detta da un
personaggio molte pagine prima, per esempio, che poi scopriamo essere
importante).
Attenzione, però. Possono essere rischiose quando si eccede, diventano gratuite e si rischia così di cadere nei "colpi di scena a raffica", così che si ha l'effetto opposto a quanto si voleva ottenere, oppure di creare una trama poco solida.
Attenzione, però. Possono essere rischiose quando si eccede, diventano gratuite e si rischia così di cadere nei "colpi di scena a raffica", così che si ha l'effetto opposto a quanto si voleva ottenere, oppure di creare una trama poco solida.
Sono tecniche molto raffinate
ed efficaci (soprattutto la suspense), ma anche molto difficili, che richiedono
un'ottima gestione dei tempi. Perché se si tira troppo in lungo si rischia la
noia, mentre se si gioca troppo in fretta la suspense non ha tempo di
"lievitare" e la sorpresa non fa il botto.
Perché funzionino è fondamentale (già lo si è detto in precedenza)
una buona costruzione dei personaggi: il lettore o lo spettatore si devono
identificare e partecipare.
Inoltre:
non bastano i veli! Ci vogliono anche, come per un vestito elegante, anche gli
accessori. Oggetti che trasmettano
tensione. Sarà il tema della prossima puntata.
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