giovedì 1 dicembre 2016

Seriali in TV (0-2)


Indagini seriali in TV
All'estero una serie infinita e
... non c'è solo Don Matteo!
(0-2)

Dopo aver goduto del caldo di Barcellona ci spostiamo a nord, molto a nord. Il clima è rigido, ma i personaggi (come del resto Petra) non sono freddi come vorrebbero sembrare.



2)   John Rebus
I romanzi di Ian Rankin, ambientati ad Edimburgo, sono stati oggetto di ben quattro serie televisive, tra 2000 ed il 2007. Il poliziotto scozzese, burbero ed irriverente ma dallo straordinario fiuto investigativo, è stato interpretato da due diversi attori: John Hannah e Ken Stott.

Molte debolezze (difettucci e difettoni) del carattere di Rebus non sono considerate negli adattamenti TV:   la sua grande collezione di LP, la fissa per i frequenti riferimenti di musica popolare e soprattutto i pensieri che Ian Rankin imbastisce nelle storie e li attribuisce al personaggio.

Tuttavia, la dipendenza Rebus dall'alcol è evidente. Il personaggio televisivo è meno antipatico di quello letterario, ma forse meno credibile.   

3)   Il commissario Wallander
Sul personaggio del commissario svedese, inquieto e ricco di umanità, ideato da Henning Mankell (recentemente scomparso) sono state imperniate ben due diverse (per protagonista) serie TV. La prima, prodotta in Svezia, è andata in onda dal 2005 al 2013, con Krister Kenriksson nel ruolo del protagonista.


La seconda serie (più nota in Italia), prodotta dalla BBC, è andata in onda a partire dal 2008 (la quarta stagione è in fase di produzione) ed ha visto Kenneth Branagh vestire il ruolo di Kurt Wallander.


Kurt Wallander è un tormentato ispettore della polizia svedese; un esistenzialista, con molti conflitti interiori, alla continua ricerca di un senso per la vita e per ciò che fa ogni giorno. Per lui   gli atti di violenza su cui è costretto, per professione, a indagare non sono mai normali. 


 

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