domenica 4 dicembre 2016

Seriali in TV (0-4)


Indagini seriali in TV
All'estero una serie infinita e
... non c'è solo Don Matteo!
(0-4)


6) Temperance Brennan
“Bones”, la fortunatissima serie TV interpretata da Emily Deschanel, ha avuto inizio nel 2005 ed è ormai arrivata all’undicesima stagione. La protagonista, nata dalla fantasia di Kathy Reichs e interprete di numerosi romanzi a lei dedicati, è un’antropologa forense che si ritrova spesso a collaborare con FBI.



Location Washington. La protagonista, dottoressa  antropologa forense  di fama internazionale, lavora con il suo staff per il Jeffersonian Institute. Guarda caso ( come la signora in giallo) è una scrittrice di romanzi di successo ispirati alla sua professione. Un giorno Temperance viene contattata dall'agente dell'FBI Seeley Booth   per aiutarlo a risolvere un caso di omicidio perché il cadavere della vittima è in condizioni molto deteriorate (decomposizione, combustione e mummificazione):  per l'identificazione è necessaria l'analisi delle ossa ...


I due ( originale!) avevano già lavorato assieme in passato, e (ancora più originale!) non si erano presi in simpatia. Guarda caso, stavolta decidono di mettere da parte il loro risentimento e tornano a collaborare. L'indagine viene  risolta e, visti i risultati, da quel momento "Bones" ("Ossa", così Temperance viene soprannominata da Booth) e la sua squadra iniziano a collaborare assiduamente con Booth e l'FBI per risolvere casi di omicidio  molto complicati.
Qui, credetemi, "si fa di tutte le ossa un fascio!":   da notare l'incredibile spreco di scheletri di plastica!  Meglio porvi una pietra (RIP) sopra!

7) Jean-Baptiste Adamsberg

A volte si farebbe meglio a star fermi! Le vicende del singolare poliziotto para sensitivo, ideato dalla scrittrice francese Fred Vargas,  e dei suoi colleghi del 13° arrondissement di Parigi sono state portate sullo schermo TV in quattro serie, tra il 2008 e il 2010. Il ruolo del protagonista è stato interpretato da Jean-Hugues Anglade. Se non fosse accaduto era meglio!

Il personaggio del commissario J.B. Adamsberg è molto affascinante, intrigante per i suoi tanti lati oscuri; lo ritengo difficile da trasporre in TV poiché le sue indagini sono spesso "interiori", nascono da profonde riflessioni che deviano dal corso principale dei suoi pensieri per andare a "spalare nuvole" e giungere poi alla conclusione dell'indagine che emerge lentamente magari attraverso piccoli particolari apparentemente estranei all'indagine stessa, ma che son frutto della sua abduzione!


Adamsberg vive e lavora a Parigi, ma (sulle tracce di Maigret) le indagini spaziano in Francia, nel resto d'Europa e in Canada. Nell'adattamento, per ovvi motivi di durata e semplicità, si è cercato di mantenere la storia il più fedele possibile ma, ovviamente, i romanzi sono stati fortemente asciugati andando, disgraziatamente, a privilegiare le parti maggiormente di azione. Alcuni personaggi, rilevanti nei libri, spariscono o assumono poca rilevanza (Veyrenc e Retancourt su tutti: un disastro insomma!), mentre altri, come il fidato braccio destro di Adamsberg, Danglard, hanno mantenuto, si fa per dire, una fedeltà accettabile.

 
 

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