mercoledì 3 gennaio 2018

Western in noir (VIII)


Sconfinati spazi
e
infinite solitudini
Alla scoperta dei lati oscuri del cinema western classico attraverso i  personaggi solitari  più famosi: eroi segnati da un passato enigmatico e attratti da un futuro elusivo.
"C'era una volta il west...ernoir!"

(VIII)
I personaggi
parte III: il killer nero

Pistolero, killer, outlaw sono parole che si confondono e ci confondono. Sicuramente sono uomini con le "pistole in vendita"! Il pistolero poteva a volte essere un killer prezzolato, altre cacciatore di taglie. Secondo convenienza! La sua pubblicità: essere la pistola più veloce. Se qualcuno minacciava di sopravanzarlo, come occasione di marketing, andava a sfidarlo! E, se la scampava, non dimenticava mai di fare una tacca sul calcio della pistola.

Quando un pistolero faceva carriera prima si vestiva di nero (almeno il gillet! Sì, cominciava da quello), poi si metteva addosso un impermeabile di tela cerata lungo fino alle caviglie, ma con tasche sfondate per estrarre le pistole!


Un gillet famoso è quello di Jack Palance, anche il cappello è nero... per il resto nella Valle Solitaria faceva un caldo boia!


Un altro che portava il gillet è Liberty Valance. Gli portò male, come portò male al killer della Valle Solitaria.


Ma facciamo un passo indietro, a chi si ispiravano i famosi killer del cinema? Qui ne vediamo uno che operava con professinalità prima della guerra di secessione. Attrezzato: fucile, pistola e coltello! E' il Capitano Jonathan Davis: da solo, nel 1854, sterminò una banda di 14 assassini. Diventato famoso, cambiò mestiere... fare il killer era, per lui, diventata una passione redditizia!

Dopo la guerra qualche nero (allora buon "negro") credette intelligente (forse sapeva di Davis) mettersi a fare il killer. La professione era attraente. A questo, al termine della sua breve carriera, una tomba non fu negata!


Ecco una delle famose foto in studio che poi finivano sul manifesto da ricercato. Sembra un ragazzo a modo, era considerato un "velenoso serpente". Wess Hardin sparava a tradimento.


La guerra ne fece "nascere" parecchi. Uno famoso è "Sentenza", chiamato anche "il cattivo". 


Sembra Hardin da adulto, ma Hardin adulto non lo divento mai! Invece questo è destinato a morire in un "triello"!


Ma anche questo, interpretato da Henry Fonda, è molto famoso!



Questo, in posa epica, è Dan Clifton (1865-1896?). Noto anche come Dynamite Dan o Dynamite Dick , era   membro della banda Doolin che faceva scorrerie in Oklaoma. Lui si vendeva come killer anche da solo, se erano troppi si faceva aiutare. E' uno che ha sicuramente ispirato Fonda. E' una foto dell'archivio Pinkerton. L'Agenzia operava in due modi o con suoi agenti o con killer a contratto: un piccolo fisso e la taglia a conclusione dell'operazione. Badarte bene, non sempre si trattava di catturare qualcuno sotto taglia governativa. poteva anche esser uno che ostacolava le trame dell'immacolata e famosa Agenzia: andava eliminato! Si veda in proposito il fiolm I cancelli del cielo di Cimino.



Mentre il killer a cavallo ha avuto l'interessamento di Clint e pure di altri.



Quando aveva finito il suo "lavoro"  il killer non se ne andava. Spesso si faceva fotografare accanto alle salme delle sue vittime. Oppure faceva fotografare le vittime, che si prestavano gentilmente a fornirgli referenza! Nella foto sono ritratti quattro membri della banda dei fratelli Dalton... erano tre, uno sarà un cugino!



Chiudiamo con Django, lui non andava per il sottile: aveva una bara per il trasporto di una mitragliatrice Gatling.

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