Lo “sbirro” nel genere giallo
Storia e fenomenologia del detective
pubblico ufficiale
nella letteratura, nella TV e nel
cinema di genere
(5)
L’isolazionismo
hard boiled
Come vedremo nella prossima puntata, i cambiamenti dovuti al “fattore
M” (Jules Maigret) in Europa si ebbero solo dopo pochi anni. Negli Stati Uniti occorsero decenni.
Se l’intervento nella Grande Guerra aveva
prodotto negli USA il detective classico Philo Vance, la crisi del '29 riportò
l’isolazionismo e il conseguente disinteresse per ciò che accadeva in Europa,
Commissario Maigret compreso.
Nel mentre che Philo continuava a svolgere le
sue indagini sprezzante per i poveri poliziotti, nel 1930, dopo un’uscita a
puntate sulla “dime” Black Mask, viene pubblicato Il falcone Maltese. Sam
Spade attira l'attenzione del pubblico e degli autori, da allora fa scuola. Gli si affiancherà Philip Marlowe e poi Mike Hammer e dopo la guerra Lew
Archer. Agli inizi degli anni ’40 l’Hard Boiled è all’apice del successo.
Nei romanzi di questo genere i poliziotti
sono spesso duri, a volte ottusi, ma non sempre completamente ostili. I
protagonisti, soprattutto Spade e Marlowe, sono cinici e disillusi. Vivono bene
(Spade) o peggio (Marlowe) alla giornata facendo indagini su coppie male assortite
o disastrate.
Se da soli, mangiano uova sode nei bar, c'è da pensare che il genere prenda nome da queste! E’ l’effetto della crisi del ’29. Quando il cinema s’impossessa di queste storie le trasforma in noir (senza che all’inizio lo sapesse!) e tutti diventano più cupi e anche un po’ più cattivi!
Se da soli, mangiano uova sode nei bar, c'è da pensare che il genere prenda nome da queste! E’ l’effetto della crisi del ’29. Quando il cinema s’impossessa di queste storie le trasforma in noir (senza che all’inizio lo sapesse!) e tutti diventano più cupi e anche un po’ più cattivi!
La
crisi aveva inasprito i rapporti sociali, soprattutto quelli tra le
forze dell'ordine e i cittadini. I poliziotti dovevano intervenire
duramente sulle sommosse e sui delinquenti estemporanei. La stampa
cercava di non esasperare ulteriormente gli animi.
Nei romanzi si tentava lo stesso. Il rapporto tra il poliziotto e il detective non è infatti, in queste storie, molto distante, non c’è, come nel giallo classico, la separazione abissale tra il genio eccentrico e l’ottuso irrecuperabile. Il detective, spesso, è stato nella Polizia ed è stato espulso per intemperanze caratteriali e comportamentali o se n’è andato alla ricerca “di un modo più efficace per aggiustare questo mondo meno lercio!”.
Nei romanzi si tentava lo stesso. Il rapporto tra il poliziotto e il detective non è infatti, in queste storie, molto distante, non c’è, come nel giallo classico, la separazione abissale tra il genio eccentrico e l’ottuso irrecuperabile. Il detective, spesso, è stato nella Polizia ed è stato espulso per intemperanze caratteriali e comportamentali o se n’è andato alla ricerca “di un modo più efficace per aggiustare questo mondo meno lercio!”.
Gli sbirri sanno che, anche se “ex”, è uno di
loro, bravo, ma non irraggiungibile: è solo un po’ più libero, non ha le mani
legate dalla procedura istituzionale. Cercano di fargli seguire la procedura
nel rispetto della legge, ma “lui” sa come evitare gli ostacoli e gli impicci.
Solo che non tutte le volte gli riesce e il patentino (la licenza) è sempre a
rischio!
Questo “delicato” rapporto è ben illustrato dalla
scena iniziale del film L’ombra del passato, con Dick Powell
nelle vesti di Marlowe. La scena nel romanzo non c’è, l’ha inventata Edward Dmytryk, il geniale regista. I poliziotti interrogano Marlowe
bendato sugli occhi, ma non gli sono ostili, addirittura, anche se in modo
duro, addirittura gentili. Ci vorrà tutto il film per consentire allo
spettatore di capire il perché.
L’epopea dello ‘87° distretto è ormai prossima ed un segnale importante arriva,
nel 1953, da Fritz Lang con Il grande
caldo.
Indagando
sul suicidio di un collega, nonostante le pressioni dei superiori affinché non
se ne occupi, il sergente Dave Bannion scopre una fitta rete criminale che
avvolge nelle maglie della corruzione gran parte della città.
Il
sergente è il primo esempio di poliziotto che risolve, pur a suo modo (eccesso di
violenza) i casi.
E
si arriva al 1956. Un assassino spietato con la sua 45 sta terrorizzando l'87º
Distretto.
Le
vittime, stavolta, sono i poliziotti stessi, lasciati morti sull'asfalto caldo
di un'estate torrida. Mentre Steve Carella approfondisce la sua storia
sentimentale con una bella e dolce ragazza sordomuta, Teddy, deve anche cercare
lo spietato assassino. Morte e dolcezza, atrocità e affetto si incontrano
ancora una volta. Il dramma è alle porte, ma il prezzo da pagare sarà
decisamente alto.
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