recensioni di romanzi gialli
Giudizio n. 144
Alicia Giménez-Bartlett
Sellerio
Faticoso ritorno
Dopo anni (confesso che, rimossa la speranza, non me l'aspettavo), riecco Petra, ma, ahimè, non mi è apparsa a livello del passato. E neanche il suo vice, Firmìn. Petra è stanca, vorrebbe cambiare, ma non può. Firmìn la segue e la sostiene, ma non è convinto fino in fondo.
Alicia scrive bene come al solito, ma i dialoghi (la sua forza) hanno perso cattiveria e mordente, risultano di routine. Sospetto (può essere?) che sia colpa della traduttrice che (forse pressata dall'editore) aggiunge pure alle metafore un eccessivo tocco di italianità (che s'ha da fa' pe' vendere!): alcune sono davvero imbarazzanti!
Si parla troppo dei fatti personali dei due protagonisti, ci conducono imbambolati (loro) a un finale dolce amaro, molto melò e non dico altro (lo spoiler è sempre in agguato), forse convincerà gli spagnoli (non so come vanno le vendite), ma a me sembra che non sia un registro narrativo consono al carattere dell'ispettore Delicado (che tra l'altro narra in prima persona!).
Dopo le necessarie critiche i pregi: contesto ben descritto, personaggi adeguati (anche se melò!), storia che si lascia leggere anche se un po' troppo lunga! Perfetta l'orchestrazione degli eventi e dei tempi nel rispetto della procedura investigativa.
Voto ***/5
Nessun commento:
Posta un commento