sabato 18 maggio 2019

Sommelier del giallo (29)


Saper ascoltare
Come diventare fruitori consapevoli di gialli, noir e thriller raccontati nelle diverse forme artistiche: libro, film, fiction TV, fumetto e radio 
Versione 2019

tappa29


Personaggi con ruolo di spalla (comprimari attivi)

Ai fini di creare situazioni divertenti, di rilassata vita quotidiana, di riflessione sull’indagine o semplicemente di approfondimento del personaggio principale: si usano le cosiddette “spalle”. E' un effetto specchio, con arricchimento dell'immagine.
La tecnica è conosciuta in teatro, vediamo qui (tralasciando quello sopra) alcuni esempi famosi.

Louise Léonard, “signora Maigret”, viene dall’Alsazia, l’ha sposata nel 1912.

Moglie dolce devota e comprensiva.




 Jules Maigret  (vedi scheda sul blog) è un uomo dalla corporatura  massiccia, ereditata dalla sua origine  contadina, largo di spalle, dall'aspetto distinto,  ma dall'indole burbera; amante della buona cucina, bevitore d'abitudine  e accanito fumatore di pipa. La moglie è per lui un punto di riferimento.


Louise è presente nelle storie, consola il marito, è mite e riservata consigliera, sta in secondo piano con discrezione, ma è attiva. Quando il commissario esprime dubbi, cerca di aiutarlo.
Non è defilata come la “mitica” moglie del tenente Colombo (vedi scheda), da lui costantemente citata (con paradossale effetto specchio) per scombinare le carte: sulla sua esistenza è legittimo nutrire  dei dubbi. Invece il suo cane, inattivo, è sempre presente.


Dottor  John Hamish Watson (vedi scheda sul blog), amico, biografo e braccio armato (ex medico militare).

Nasce come narratore, testimone diretto delle avventure del suo celebre amico. Subito diventa però indispensabile comprimario, spesso entra anche in azione revolver alla mano (è pur sempre un militare!). Senza di lui “Elementare Watson”, la frase più celebre del giallo (marchio di fabbrica), non sarebbe stata possibile.

E' doveroso citare Fermin Garzòn, collaboratore di Petra Delicado (vedi scheda), ma non andiamo oltre potremmo anche scoprire che è un "quasi protagonista"!
Si tenga conto che spesso il comprimario (o spalla) si fa carico,
senza esserne consapevole, della suspense. Lui non sa di correre un pericolo, il lettore sì e anche il detective, che non glielo dice...!

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