N. 20
Salvo Montalbano
(figlio di Andrea Camilleri)
Biografia essenziale
Nato
a Catania nel 1950. Laureato in giurisprudenza, a trent’anni decide di entrare
nella Polizia. Lo troviamo commissario a Vigata in provincia di Montelusa (nomi
di fantasia per Porto Empedocle e Agrigento). Vive a Marinella (nella fiction TV Punta Secca) in una casa con
veranda sul mare. Da lì gli è facile avventurarsi in sconsiderate nuotate o
corse sull’arenile. Ha una eterna fidanzata, Livia, che vive a Genova, ma che
capita spesso a Vigata.
Carattere e psicologia
Montalbano
è un commissario poco formale, anzi border line con la disciplina. Però è
maturo, esperto, uomo di cervello e di grande intuito (“maturo, sperto, omo
di ciriveddro e d'intuito”, in La luna di carta), con innata abilità nel dipanare
intrighi complicati e difficoltosi. Sebbene il suo mestiere glielo permetta,
rifugge dall'uso delle armi, ma quando è costretto ad usarle lo fa con abilità
e precisione. Ci sono giorni in cui il
commissario è intrattabile: allora i suoi collaboratori si tengono alla
larga. Montalbano è meteoropatico: si rabbuia e si irrita
facilmente quando il tempo si fa tinto (brutto). Un carattere introverso
e difficile, a volte ombroso. Non ama apparire in pubblico e non vuole far
carriera. Ama solo fare il proprio
lavoro, che sa di far bene, e non vuole avere contatti con la classe politica
che apprezza molto poco.
Abilità
Con
tenacia, Montalbano, segue la sua pista. Coerente col proprio carattere introverso, preferisce
condurre le indagini da solo (anche
pericolose azioni); irascibile risponde scontrosamente alle richieste di
chiarimenti (spesso, in realtà, non saprebbe cosa rispondere!) dei suoi
collaboratori per i suoi strani
comportamenti o per le richieste che a loro paiono senza senso. Di collaboratori
ne ha molti, anzi parecchi,
funzionalmente ben assortiti: ognuno ha una sua specialità. Da notare
che non sono tutti poliziotti.
Non guida volentieri e guida male, forse è per questo che la Fiat Tipo modello anni '90 sopravvive al passare degli anni!
Metodo
e
attento ad ascoltare le sue intuizioni profonde Fiuta, medita, riflette e
rischia. Ha luoghi in cui passa ore a ripassare gli eventi in assoluta
solitudine. Consapevole che le abduzioni possono essere sbagliate non esita mai
a verificarle, manovrando, quando necessita (quasi sempre) i suoi superiori
come fossero pupi. Montalbano è in realtà un abile puparo, sa manovrare anche
gli altri, collaboratori, mafiosi e sospettati.
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