Un'antologia da non perdere!

Niccolò de’ Bardi e il pugno di mosche

di

Oscar Montani

un racconto giallo rinascimentale a puntate

è ora nell'antologia di delitti
reali romanzati: 

Toscana in giallo

dei Fratelli Frilli editori

Lascio ai lettori del blog solo l'incipit: il libro vi aspetta in libreria, Tra l'altro troverete Niccolò dei Bardi in buona compagnia! Tanti autori tra cui: Giuseppe Previti, Marco Vichi, Sergio Calamandrei, Simone Togneri, Laura Vignali, Lucia Bruni, ....

Avvertenza

Come curatore delle cronache “giallo pergamena” di Bertuccio (*), mi è stato possibile ricostruire questa storia grazie al libro del giornalista Fulvio Bernacchioni (“Antiche cronache della valle dell’Arno” – Settore8 editoria 2011). E’ stato illuminante su alcuni brani oscuri che avevo trovato nel manoscritto di Berto dei Bardi detto Bertuccio. Non ne ero venuto a capo e avevo lasciato in sospeso la loro trasposizione in italiano moderno. Ora sono in grado di raccontare, narrato da Bertuccio, un episodio della vita di Niccolò dei Bardi, suo nonno, quando fu coinvolto in un atroce assassinio commesso dinanzi alle mura di Montevarchi nel 1421.

Cedo volentieri, come sempre, la parola a Bertuccio.

(*) Mala tempora (Marco del Bucchia editore - 2008) e Nova tempora (Romano editore – 2011) sono i romanzi dove mastro Bertuccio, fabbro rinascimentale, svolge le sue indagini.

Niccolò de’ Bardi e il pugno di mosche
(I)

Prologo

Nell’autunno 1495, io, mastro Bertuccio, cavalcavo a passo lento ed animo greve sulla strada etrusca che da Pistoia porta a Pietrasanta. Con Lippo, mio giovane allievo, tornavo in Versilia. Nei giorni precedenti eravamo andati di nascosto a Monte Varchi. Lì, sotto mentite spoglie e rischiando d’essere ucciso, avevo svelato un terribile mistero. Reduci da quell’avventura, sentivo il bisogno di dimenticare le ore terribili che avevamo vissuto. Appena Lippo, in dormiveglia sulla sella, si fosse ben desto mi sarei messo a ricordare storie del passato, non meno trucide, ma certo più lontane da noi. ...