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I BORGIA

En attendant Bertuccio....

Nel 2011 avevo seguito la fiction diretta da Olivier Hirschbiegel con John Doman nei panni di Alessandro VI e Mark Ryder in quelli di Cesare Borgia..  A parte qualche errore storico la trovai convincente. Era molto centrata sul personaggio del Valentino di cui si poteva seguire l'evoluzione sofferta e tormentata (all'elezione del Papa aveva solo 16 anni!) del carattere.

Ora (ieri sera) ho seguito questa versione con Jeremy Iron nei panni del Papa Borgia e Francois Arnaud in quelli di Cesare. Ma si parla soprattutto di Alessandro VI e suo figlio (ha lo sguardo un po' troppo ironico, sarebbe un merito se non fosse immerso in delitti truci e a volte melò) è fatto agire un po' prematuramente.
E' però l'aspetto di Cesare che più mi sembra fuori luogo. Mark Ryder con quel faccino angelico (a 16 anni ci sta) era molto più credibile e i suoi tormenti, sopravvenuti, quando frequentava Teologia a Pisa, importanti assai.

Gli errori storici sono tantissimi, troppi, ma non ci tornerò sopra, mi interessava parlarne perché Bertuccio, il mio detective rinascimentale, avrà presto a che fare coi Borgia! Dovrà parecchio aguzzare l'ingegno, questa volta, per salvare la pelle, poca tecnologia e parecchia psicologia!
Tornando ai due sceneggiati: sono molto "fumettistici" Allora passiamo a un punto di riferimento eccelso.

Per quanto erotici, per quanto molto fantasiosi, per quanto davvero esagerati "I Borgia" di Milo Manara e Alejandro Jodorowsky, sono da considerare, ma ricordatevi che è solo una graphic novel!