COVERMANIA
Le interpretazioni grafiche, i
messaggi marketing, i cambiamenti di stile nelle locandine dei film
Un lungo affascinante viaggio dalle regioni del noir ai territori del west
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Un giallo psicologico sul "doppio"
Lo specchio scuro - 1946 - Robert Siodmak
Protagoniste due gemelle. A carico di una di esse pende l'accusa di omicidio, ma la polizia non riesce a formulare l'incriminazione per la reticenza delle due donne che non consente di stabilire quale delle due sia l'omicida. L'incaricato delle indagini è il tenente Stevenson, che si giova dell'aiuto del dottor Scott Elliott, uno psicanalista di cui entrambe le donne non tardano a innamorarsi....
Alcuni critici da strapazzo l'avevano presa in giro, Olivia deHavilland, dopo Via col vento, perchè nella parte di Melania era apparsa troppo buona e misericordiosa. Fece loro vedere di cosa era capace!
Ungiallo e anche un thriller con ridondanza di psicologia, ma ancora apprezzabile. La cover iniziale punta sul volto di Olivia: il successo di Via col vento è ancora fresco!
Poi si punta, finalmente, sull'enigma del "doppio"!
Ma il mercato latino europeo lo vuole... ci si prepara.
In Italai l'immagine, disegnata ad arte, è simile!
Poi una vertigine, allora andava molto di moda!
Più sobrio, ma melò!
In Francia sono capaci di sintesi eccelse.
Ma il 2doppio" non basta, occorre un morto.
Finalmete lo specchio!
La Spagna è melodrammatica e passionale!
Ma sì, esageriamo!
Nel dopo Franco, pur restando passionale, si torna allo specchio in cui si specchia il "doppio"!
(15 - segue)
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