giovedì 10 gennaio 2019

Storia del giallo storico (4)


Storia del giallo storico
Quando cambiano le armi per un delitto, ma non i moventi dell'assassino



(4)

Età antica

Antico Egitto: storie di gente comune... si fa per dire!



Dall'Alpi alle Piramidi ...". Di Agatha Christie si è già detto, è lei che ha dato inizio al genere "storico" e soprattutto alla location egizia.  Zia Agatha (la chaimo così perché all'età di 11 anni la leggevo con gusto! Poi scoprii Mike Spillane, altra roba!!!) era moglie dell'archeologo Max Mallowan: c'è da capirla!


C'era una volta (Death Comes as the End) è del 1945. Un giallo storico ambientato nell'antica Tebe in Egitto, attorno al 2000 a.C. I personaggi sono gente comune, non riportati sui cartigli o sulle iscrizioni murali.

Parliamo di quelli che sono venuti dopo.
Numerosi, ma non troppi, i gialli storici le cui vicende si svolgono nell'antico Egitto. Mi limiterò a citare solo due autori. Le opere non sono memorabili e la sabbia le ha ricoperte: forse le troverà un archeologo del 2097, chissa? Cone stabilito vi rammento solo  il prolifico scrittore britannico Paul Doherty e la statunitense Lynda S. Robinson.


Doherty è l'autore della serie del giudice Amerotke, ambientata nel XV secolo a.C., comprendente i romanzi La maschera di Ra (1998), Il tempio di Horus (1999), I delitti di Anubi (2000), Le dieci coppe dello scorpione (2002) e Gli assassini di Isis (2004).



Lynda S. Robinson ha scritto fra il 1994 ed il 2001 una serie di gialli in cui indaga il principe Meren, iniziata con L'ombra di Anubi (Murder in the Place of Anubis) ed ambientata nel periodo del faraone Tutankhamon (metà XIV secolo a.C.).
In un paese e in un tempo in cui la vita di un cammello era assai più importante di quella di un uomo la pulsione ad indagare non doveva essere molto seguita. Passiamo oltre.

Antica Grecia: piccole storie per Grandi personaggi



Anche l'Antica Grecia è stata fonte di ispirazione per numerosi autori di gialli storici, inoltre l'epoca, così densa di personaggi di assoluto rilievo, si presta a farli usare come detective! Tra i vari titoli Omicidi nell'agorà (Meurtres sur l'Agora) del 1978, scritto dalla storica francese Claude Mossé ed ambientato ad Atene nel 349 a.C.


Come ho già detto nei gialli storici ambientati nell'antica Grecia sono protagonisti importanti personaggi storici, come ad esempio nella serie di romanzi della canadese Margaret Doody (nata nel 1939) nei quali indaga il grande filosofo Aristotele, serie iniziata nel 1978 con Aristotele detective (Aristotle Detective).
In Italia uscì subito, ma inosservato (anche per me) o quasi, nel 1978 col Giallo Mondadori. Venti anni dopo con Sellerio e subito lo lessi! Mi piacque pure, il problema è stato che la Doody  ebbe finalmente l'attenzione degli editori e dei lettori. Da  ex maestra elementare  si mise a praticare il Repetita Juvant"! 

Uscì il secondo Aristotele e il giavellotto fatale (Aristotle and the Fatal Javelin): lo comprai con entusiasmo, lo lessi subito tormentato dal sonno e dalla noia! Non ho più comprato e mai comprerò un libro della Doody! Devo però ringraziarla: il modo con cui usa il Grande Filosofo mi fece venire in mente il modo alternativo di Mastro Bertuccio! Grazie signora maestra! Ma per favore si chieda come poteva fare Aristotele a spende così tanto del suo tempo a indagare sui delitti degli uomini quando aveva invece da discutere, coi suoi pari, dei Massimi Sistemi dell'universo mondo?

Paul Doherty, (la penna più veloce della storia) che non si faceva mancare niente, è presente anche nell'Antica Grecia. Anche lui inserisce un Grande Personaggio della storia nei suoi mystery "greci" nei quali,  a partire da A Murder in Macedon del 1997,  è presente la figura del sovrano macedone Alessandro Magno.

(4 - segue)


Nessun commento:

Posta un commento