mercoledì 20 novembre 2024

 

 PIVA, PIVA... NATALE ARRIVA!

Stretto dalla morsa tra Halloween e Carnevale, il Natale, pur mantenendosi attivo sul piano commerciale, sta perdendo l'anima. Babbo Natale ne soffre, suo malgrado è messo male. Come ce lo mostra Altan, è triste; pieno di dubbi,ma resiste, anche se la sua resilienza è un po' debole... cerchiamo allora di rallegrarlo con una serqua di limerick!.

 


 

 


 

NATALE 24 (I)

NON ROMPE PIU’ LE PALLE

Dopo le feste resterem tutti male.

Un po' di nostalgia resta,  è normale,

pur sarà  mogio il gatto,

che non potrà, quatto quatto,

più distruggere l'albero di Natale.

 


 

NATALE 24 (II)

NATALE ERA IERI!

Poeta di Starda volea scriver sul galestro,  (AR)

un bel Carol… S’accorse d’esser  maldestro, 

chiamò Babbo Natale

per aiuto amicale…

scrissero un'ode, ma per San Silvestro!

 

 


NATALE 24 (III)

Babbo Natale, ier a Sestri Ponente,

così ha parlato dai tetti alla gente:

“Basta Cocacola rosso!

Me lo levo di dosso!

Or vesto verde per tutelar l’ambiente!”

 


 

NATALE 24 (IV)

AMMONIMENTO DEL PAPA

Sconcerto a Roma per questo Natale.

Francesco, dall’alto balcone papale:

“Ai bimbi non fate male

con troppo sesso anale!”...

S’è risentito più di un cardinale!

 


 

NATALE 24 (V)

IL DESTINO DI UN POLLO

Sul Pratomagno,  borgo di Anciolina,  (AR)

col gallo si svegliano alla mattina.

Ma, senza ora legale,

subito dopo Natale,

bollito il  gallo… canterà gallina!

 


NATALE 24 (VI)

FACCENDA POCO CHIARA (ANZI FERRAGNOSA!)

Ancor Natale, ma a Casal Palocco   (Roma)

non mangeranno il pandoro Balocco.

Così hanno decretato,

dopo aver costatato,

che quel dolce è buono solo a scrocco!

mercoledì 30 ottobre 2024

Serial TV (1-26)

 

Indagini seriali in TV
Serie gialle, noir e thriller della TV
 
Capitaine Marleau
 

Capitaine Marleau è una serie televisiva francese ideata da Elsa Marpeau e diretta da Josée Dayan, trasmessa prima in Francia,  e poi, visto il successo colà, anche  da noi, da settembre 2015.  La serie vha  come protagonista Corinne Masiero, nel ruolo di Marleau, un'eccentrica ispettrice  detective della Gendarmerie Nationale.


 

Il capitano Marleau è una detective formidabile che, con il suo umorismo tagliente (anche se stranamente british, come la sua auto: una Range Rover!) e la sua perspicacia, conduce, in missione fuori sede (ma ne ha una?), diverse indagini in varie regioni della Francia. Un personaggio complesso come lo è la ricetta per costruirlo: un pizzico di Marlowe (il nome), un po' di Colombo (il cappello), un cucchiaino di Padre Brown (quello vero di Rascel) e una grattatina alla buccia di candice Renoir....


 

Poche le donne nella Gendarmerie Nationale,   carente di esse ma quando ci sono appaiono super (Comandante Florent vi ricorda qualcosa?). Ma  Marleau è diversa.  Ha sempre a che fare con casi spesso molto intricati, ma li porta   a termine con successo, anche di fronte a situazioni che la coinvolgono soprattutto come donna, poiché spesso si tratta di violenza sulle donne da parte di ex fidanzati o mariti, femminicidi, molestie sessuali o semplici battute sessiste. Questo racconta il marketing della serie, ma allora perché, chiedo a costore, nel 75% dei casi il colpevole è una donna? 

 


Ma che ci importa? La cosa importante è lei: la capitana! Corinne Masiero, per sottolinearne i tic e le stravaganze, gigioneggia da vero istrione, alla lunga, dopo averci resi peplessi, non stanca, anzi risulta simpatica.   

 


Col suo carattere deciso (positivamente pervicace) al momento giusto, riesce sempre a mettere tutti in riga, compresi i colleghi, quasi tutti uomini e tutte le donne (spesso ex attrici famose che recitano con boccucce alla botulino (non di rosa!), e allo stesso tempo a farsi amare da chiunque.

 

Voto: apprezzabile dopo un po'!