venerdì 18 marzo 2016

Musiche di nostalgia (X)


Note nostalgiche

"Sandokan, Sandokan

Più crudele è la guerra
e l'uomo sa cos'è la guerra ..."
(X)
 
Quando l'italia del "post boom" si ricordò della ridicola "Italietta" del ventennio
 
La serie Rai  Il commissario De Vincenzi (con uno splendido Paolo Stoppa) merita un'attenzione particolare, per la fonte da cui è tratta, per la qualità della produzione e per la recitazione. Il testo di riferimento, già molto buono nella trama e nel montaggio narrativo,  venne migliorato nel lessico e nella scioltezza. Ma è soprattutto la sigla che merita un ascolto e una visione attenta.
 
La scelta degli spezzoni dai film Luce è raffinata e il commento musicale a marcetta fa emergere il ridicolo e il tragico (vedi le ultime scene dell'ingresso in guerra) che si nascondeva dietro ai paraventi dell'Impero.
 
Un modo penetrante per ricordare Augusto de Angelis, l'autore dei romanzi. Inviso al regime e odiato dai repubblichini di Salò fu massacrato di botte.
 
(X - segue) 
 

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