Una smorfia
al Natale
- 34 giorni al Natale
secondo l'accreditata smorfia napoletana: la testa
« Fermatasi
presso il divano di lui, disse in cuor suo: "Signore, Dio d'ogni
potenza, guarda propizio in quest'ora all'opera delle mie mani per
l'esaltazione di Gerusalemme. È venuto il momento di pensare alla tua
eredità e di far riuscire il mio piano per la rovina dei nemici che sono
insorti contro di noi". Avvicinatasi alla colonna del letto che era
dalla parte del capo di Oloferne, ne staccò la scimitarra di lui; poi,
accostatasi al letto, afferrò la testa di lui per la chioma e disse: "Dammi forza, Signore Dio d'Israele, in questo momento". E con tutta la
forza di cui era capace lo colpì due volte al collo e gli staccò la
testa. »
(Giuditta 13 4-8)
Ma anche san Giovanni resta nella nostra memoria.
Soprattutto grazie a Totò (San Giovanni decollato).
(Giuditta 13 4-8)
Ma anche san Giovanni resta nella nostra memoria.
Soprattutto grazie a Totò (San Giovanni decollato).
Nessun commento:
Posta un commento