HUMOR TENDENTE AL NOIR
I film che hanno resa celebre la Black Comedy
Parte VI
Termino la compilation con due pellicole di matrice USA. Ci sarebbero altri
film, ma credo che si attraverserebbero i confini del genere.
La
signora ammazzatutti (Serial Mom) è un film del 1994
scritto e diretto da John Waters.
In apertura al film si afferma che è ispirato a una storia
vera, ma in seguito la cosa fu smentita confessando che era stata solo una
trovata pubblicitaria.
Trama
Baltimora, Maryland. Beverly Sutphin, irreprensibile madre
di famiglia, tipica espressione della società perbenista statunitense, rivela
una personalità chiaramente disturbata e psicopatica. Ossessionata dalla
perfezione, inizia ad eliminare sistematicamente le "pedine scomode"
che le si frappongono, spinta da motivazioni banali (futili motivi), arrivando
ad uccidere sette persone nei modi più vari.
Riconosciuta da una vicina di casa, viene accusata e
processata, diventando un fenomeno mediatico, ma riesce a farsi scagionare
definitivamente, senza però arrestare la sua follia omicida.
Splatter e soft core in acre miscuglio. Non
graffiante come volevano, ma sembra anche troppo costruito. Da vedere per
curiosità, da non rivedere per noia!
Weekend
con il morto
(Weekend
at Bernie's) è un film black
comedy statunitense del 1989, diretto da Ted Kotcheff. Volendo lo si
potrebbe anche definire del genere, allora in voga, "demenziale".
Grande (inaspettato) successo di pubblico tanto che del film (protagonisti
Andrew McCarthy, Jonathan Silverman e Terry Kiser) venne prodotto nel 1993 un
sequel senza storia. ormai il momento magico era passato.
Trama
Larry Wilson e Richard Parker lavorano a New York per una
compagnia di assicurazioni. Un giorno scoprono che la società è stata truffata,
in quanto a qualcuno è stato versato quattro volte il capitale della stessa
polizza vita. Avvertito dell'anomalia, il loro capo, Bernie Lomax, li invita
alla sua villa al mare a Hampton Island per il weekend, con la scusa di
discutere con calma sui dettagli. In realtà, il suo scopo è quello di mettere a
tacere i due giovani, che hanno scoperto una truffa che egli stesso ha
commesso. Bernie ottiene dal boss Vito, suo complice, l'impegno che i due
saranno uccisi, ma questi, in realtà, incarica il killer Paulie di uccidere lo
stesso Lomax, con il quale la sua ragazza, Tina, lo tradisce.
Prima che Larry e Richard giungano a Hampton Island, Paulie
esegue l'ordine di Vito, iniettando della droga a Bernie e facendo in modo che
sembri una morte accidentale.
Giunti alla villa, i ragazzi trovano il cadavere del capo e
credono si sia trattato di un incidente... i due, quindi, fingono che Bernie
sia ancora vivo, riuscendo a convincere tutti… con abili movimentazioni dell'inespressivo cadavere.
Il divertimento è assicurato soprattutto dal cadavere di
peluche recitato da Terry Kiser, non dice una parola (è morto!) e riesce a
mantenere la stessa espressione per tutta la durata del film.
Con queste due opere tipicamente USA (e getta) chiudiamo questa breve, ma (credetemi) esaustiva e pertinente rassegna.
FINE
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