Saper ascoltare
Come
diventare fruitori consapevoli di gialli, noir e thriller raccontati
nelle diverse forme artistiche: libro, film, fiction TV, fumetto e radio
Versione 2019
(scheda 01)
Quentin Tarantino, da giovane curioso, leggeva nelle riviste "dime" racconti pop di vario genere, dal western al giallo, all'horror... Si guardava anche cassette su cassette di film (altrettanto pop) "spaghetti western" e altra roba di pessima qualità.
Storie mal raccontate, ma con dentro qualcosa di buono che lui, da ragazzo intelligente e forse geniale, seppe cogliere. Nascono così il film Pulp Fictino ma anche dei buini western di maniera.
Storie mal raccontate, ma con dentro qualcosa di buono che lui, da ragazzo intelligente e forse geniale, seppe cogliere. Nascono così il film Pulp Fictino ma anche dei buini western di maniera.
Qualche riflessione, mai di troppo.
A qualcuno, seguendo le tappe di questo perCORSO, potrebbe venire la voglia di mettersi a scrivere un giallo. Legittima aspirazione, ma è bene che prima ancora d'iniziare sappia alcune cose. Così, tanto per farsi passare la voglia!
Per scrivere un romanzo ci vuole talento, ma non basta: occorre anche tanto tantissimo impegno! Per scrivere romanzi gialli talento e impegno non bastano: ci vuole anche la padronanza di alcune tecniche. In altre parole un giallo ben costruito è frutto di disciplina: lo deve sapere anche il lettore! Volendo quantizzare: impegno 75%, tecnica 20% e talento 5%. Tecnica più impegno sono gli ingredienti per una disciplina con cui indirizzare e far fruttare il talento. Morale della favola: non ispirazione ma tanta sodorazione!
Per scrivere un romanzo ci vuole talento, ma non basta: occorre anche tanto tantissimo impegno! Per scrivere romanzi gialli talento e impegno non bastano: ci vuole anche la padronanza di alcune tecniche. In altre parole un giallo ben costruito è frutto di disciplina: lo deve sapere anche il lettore! Volendo quantizzare: impegno 75%, tecnica 20% e talento 5%. Tecnica più impegno sono gli ingredienti per una disciplina con cui indirizzare e far fruttare il talento. Morale della favola: non ispirazione ma tanta sodorazione!
Nel costruire la trama, i
dialoghi, la suspense di un giallo si lavora con personaggi, i quali, anche se
frutto di fantasia, devono necessariamente essere “realistici”. Tutti dal
colpevole al detective. Nel giallo è
soprattutto la mente del detective che ci interessa, nel noir interessa
di più quella dell’assassino. Le tecniche narrative che illustreremo sono
basate sulla psicologia cognitiva, andremo quindi a scrutare dentro la testa
dei detective più famosi.
Avvertenza per
tutti (specialmente per i lettori).
Attenzione qui entriamo nel backstage del giallo! E' come mettersi dietro al regista quando gira un film. Il risultato non sarà (solo pochi eletti avranno il dono!) diventare registi e neppure scrittori. Di certo, però, se si sta attenti si imparano i trucchi. Ma avete varcato la porta che abbassa o annulla la forza della fantasia!
E' come sorbire una pozione magica o un potente veleno di cui poi diventerete dipendenti ... e non si conoscono antidoti!
Attenzione, qui perderete l’ingenuità di
lettori!
Vi trasformerete, ahimé per sempre,
da dei puri
Dr. Jeckil ...
in degli smaliziati,
perfidi, Mr Hyde!
Ultima
avvertenza, solo per i pochi pervicaci aspiranti scrittori.
Quando iniziate a studiare (sì voi le dovete studiare!) queste lezioni ponetevi
nello spirito del ricercatore. Sono volutamente sintetiche, solo riflessione e
ricerca vi possono far fare passi in avanti. Troverete esercizi. Fateli e poi fate
leggere i vostri lavori a chi non ha remore a criticarvi, trattarvi male e consigliarvi di smettere!
Migliorerete parecchio o scoprirete la vostra passione per la pesca alle arselle! A corredo avete le
schede dei romanzi (se volete scrivere dovrete leggere tanto!), dei film e dei
personaggi. Sono solo una piccola parte del genere, ma se li leggete e vedete tutti ne saprete parecchio!
Se la cosa vi interessa potete andare alla seconda tappa!
Nessun commento:
Posta un commento