Quante
volte figliolo?
Parte VI
"Harry, hol schon mal den Wagen". Frase celebre ("Harry, prepara la macchina" implicando "abbiamo finito qui") che è stata attribuita all'Ispettore Derrick. Divenne parte della cultura popolare in Germania e come slogan in vari paesi del mondo, persino in Cina. In realtà, questa frase non è mai stata pronunciata in nessuno dei 281 episodi. Solo, nel secondo episodio della serie, "Johanna" l'ordine di Derrick è "Harry! Wir brauchen den Wagen sofort!" ("Harry! Abbiamo bisogno della macchina, subito!").
Non si sa come questa
frase venne attribuita a Derrick, ma non ci interessa, l'ho ricordata solo per
dimostrare quanto sia stato grande il successo ottenuto dall'Ispettore di
Monaco.
Come si può notare è un quintetto di grandi.
Ragazzi, comincia con Stephan e finisce con Ellery!
Stephan Derrik, 15
L'ispettore
ha indagato su 281 casi! Di cui tre non risolti. La media nella realtà sarebbe
impressionante, in Italia mirabolante! Considerato che siamo in TV, dove l'eroe
non fallisce mai, è strabiliante. Dato il successo e l'affetto degli
spettatori, s'è potuto permettere di
fallire tre volte!
Salvo Montalbano, 14
Salvo
Montalbano, chi non lo sa, è il commissario di polizia di Vigata, Un paese
immaginario che assomigli molto a Porto Empedocle. Carattere burbero, ma responsabile
e serio sul lavoro. A volte è aperto e gentile, ma solo con le persone di cui
sa di potersi fidare.
E'
una gloria nazionale, sia per i romanzi (24 più 42 racconti, ma forse sono 44,
come i famosi gatti!) che per la fiction TV.
Shell Scott, 13
Shell
(Sheldon) Scott
è
un private eye di Los Angeles atipico: ha un buon rapporto con la polizia! Infatti
collabora spesso con il capitano Phil
Samson, Divisione Omicidi, della LAPD. Il personaggio non invecchia, nonostante una lunga serie, durata quasi 40
anni, rimane sempre un atletico e muscoloso
trentenne, ironico, appassionato e, beato lui, dongiovanni.
Nonostante
39 romanzi e una serqua di racconti non è mai apparso in tv. Schivo o troppo ridicolo
per far venire la voglia di interpretarlo?
Mike Hammer, 12
Mike Hammer è il "duro", anzi l'archetipo del duro.
Nato e cresciuto nella guerra fredda è brutalmente violento, misogino e
alimentato da una rabbia genuina sinceramente nazionalista (direi un po' fascistoide)
che mai affligge Philip Marlowe o Sam Spade, suoi colleghi. Ne Il colpo
gobbo Hammer ci aggiunge di suo descrivendosi come un
misantropo.
Hammer tiene in
totale disprezzo la legge, la intende come un
impedimento per la giustizia, l'unica virtù che, nonostante l'amoralità, tiene
in assoluta stima. proprio per questo
Hammer ha un forte rispetto per la maggioranza dei poliziotti, si rende conto che hanno un compito difficile e che
le loro mani sono frequentemente legate dalla legge quando tentano di fermare i
criminali. Hammer non ha tali vincoli.
Un
tipo così, per chi teme la "bomba" è rassicurante, più di Rambo. A parte
i romanzi e i racconti si contano 8 film e ben 140 fiction tv. E' palese che la
maggior parte sono basate si sceneggiature
originali.
Ellery Queen, 11
Ellery Queen è da considerare, come personaggio, un ragazzo
prodigio. Divenne subito così famoso che
i suoi autori decisero di fondare la rivista Ellery Queen's Mystery Magazine
(in Italia La
rivista di Ellery Queen), considerata per decenni la più influente
pubblicazione di letteratura poliziesca.
Ellery è un giovane giallista nonché investigatore
dilettante dalla mente lucida e analitica, laureato ad Harvard e interessato al
crimine solo per curiosità (infatti non guadagna nulla dalla sua attività di
investigatore). Suo padre, Richard Queen, è
ispettore capo della squadra Omicidi della polizia di New York. In molti casi,
è Ellery ad aiutare il padre nelle
indagini sui delitti che la squadra Omicidi deve
affrontare.
E'
personaggio soprattutto radiofonico. In questa classifica viene penalizzato, ma
ho preferito privilegiare i libri e il cinema. Se non avessi fatto così sarebbe,
credo, primo in classifica!
(VI-segue)
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