Pentole e coperchi

Finalmente la pentola ha anche il coperchio!

 

 

Questo post poteva anche intitolarsi "Chi controlla il controllore?" o più semplicemente "Chi cura il curatore?" Il team di Nerocromo sa bene che l'autore, se è arrivato ad esser preso in cura dal curatore (e da tutta la Redazione) sa fare le pentole (scrivere un romanzo), ma ogni pentola che si rispetti, per non esser diabolica, deve avere anche il coperchio (la copertina con  bio e sinossi). E' la parte finale della costruzione, il momento in cui si lancia la sfida al mercato. Come vedete (ma è così anche per altri quattro autori che usciranno nelle prossime settimane) ci siamo arrivati. Questo dimostra che non ero orfano, che qualcuno s'era preso cura anche di me, che pur curatore ero e sono! Ebbene sì, la scala gerarchia ha fatto sì che da un gradino più alto, qualcuno che sa si sia preso cura di me.

Racconto queste cose per farvi capire che la nostra è un'officina culturale del tipo della "Bottega rinascimentale". Bottega un po' fiorentina (io) e un po' vicentina (gli altri), ma vi assicuro che non c'è prevalenza di sapore di lampredotto, né di baccalà! Quello che esce sa di qualità.

Presto saremo sul mercato per confrontarci con i veri e inappellabili giudici: i lettori.