Protodetective (IV)

Il protodetective

il detective che non c'era

IV

Un ostacolo legale: i magistrati

Il protodetective non poteva contare troppo sull'aiuto dei magistrati dell'epoca. 

“Stavvi Minòs orribilmente, e ringhia:  

essamina le colpe ne l’intrata;  

giudica e manda secondo ch’avvinghia,"

(Dante alighieri) 

 

 

Ai magistrati, in tempi di quiete o di pace, riferiva quasi sempre il Bargello, che aveva  anche funzioni di sicurezza e ordine pubblico.

In tempi di rivolta (o di guerra) poteva assumere anche il potere di Reggente e comandante militare.

I magistrati (Cancelliere, Vicario, Scabino, …) erano nominati dalla Signoria o eletti da comitati ristretti. Nelle loro mansioni si affidavano agli Statuti.

Un esempio di statuto. Alcune disposizioni estratte, tradotte dal volgare e sintetizzate.

"Gli esecutori di omicidi e i loro mandanti siano condannati a morte. Chi assassina donne appartenenti a  sua famiglia potrà essere ucciso impunemente da chiunque. Più grave del semplice omicidio è il parricidio. Il colpevole di questo delitto sarà legato alla coda di un cavallo, asino o mulo, e indi trascinato per le strade di Biella fino alle forche, dove sarà impiccato. La medesima justa punizione subiranno l'autore, il mandante e i complici di avvelenamenti che abbino causato la morte di qualcuno."

(Dallo Statuto del Comune di Biella-1421)

Un magistrato all'opera

 

Esaminiamo, per nostro specifico interesse,  le pene per i reati di omicidio. E’ bene sapere, prima di tutto, che non c'era molta uniformità del diritto. Ogni statuto era un codice a parte. Da cui, anche per il fatto che spesso i magistrati erano presi dall'estero (da altre città italiane) con esperienza su altri statuti, conseguivano varie interpretazioni e differenti applicazioni della legge. In genere, però, la pena capitale era molto diffusa. Diciamo abusata... Se uno non aveva da pagare per ottenere altre pene più lievi, con monete d'oro suonanti spesso si riusciva a scamparla.

Stenderò quindi un velo pietoso sui tribunali  che spesso e volentieri erano fortemente "influenzati" dai Potenti o dalla Chiesa, soprattutto quando l'Inquisizione prese campo.  

I tribunali dell'Inquisizione sono un terribile e triste caso a parte. Non li prenderò in considerazione, ma sono interessanti come antagonisti del protodetective. Un protodetective dotato di più che tutti gli attributi, non un Leonardo o un Machiavelli qualsiasi! Alla prossima!

(IV - segue)