Case maledette
ovvero: "casa
dolce casa!"
Parte I
L'uomo primitivo, rifugiatosi nelle caverne, accendeva un fuoco all'entrata
(unico accesso) per tener lontane le belve, allora ferocissime, come la tigre
dai denti a sciabola.
La tana gli dava sicurezza. Per millenni: l'amigdala ha registrato questa
convinzione. Poi cominciarono a farci venire dubbi seri con case infestate da
presenze demoniache (La casa nel manifesto ricorda qualcosa?).
Sì, Alfred Hitchcock, un signore dal gusto raffinato, che aveva molto studiato la questione. Lui amava terrorizzare gli spettatori usando una
casa, ma come incubatrice di incubi. Occorreva una casa a due piani, soprattutto ci volevano le scale!
La tana che si trasforma in trappola di morte. Il nido che diventa uno
strumento d'angoscia. Questo il suo gioco perverso!
Indubbiamente la casa avita, diventata desolato motel, di Norman Bates è
quella più famosa: l'amava quasi quanto la madre! Roba da Psyco!
Anzi, roba da Hopper! Il pittore, Edward Hopper, l'aveva di persona
suggerita a Hitchcock con un quadro famoso da lui dipinto.
La casa può nascondere scheletri, non solo negli armadi, nella cantina, nel
sottoscala o in soffitta: entrano allora in gioco le scale, di cui abbiamo già parlato
prima.
Un'altra casa famosa è quella di Sleep, my Love di Douglas Sirk, dove
il bieco Don Ameche cerca di far fuori la moglie facendole prima credere di
essere matta e poi spingendola al suicidio con un volo d'angelo dal secondo
piano. La casa oltre alle scale ha anche un ampio balcone prospiciente la
strada!
Per me la "casa delle case" angoscianti è quella di Gaslight
(Angoscia), di George Cukor. Un palazzo vittoriano neoclassico immerso nelle
nebbie di Londra. Nasconde, in soffitta, un segreto terribile e prezioso.
L'affannosa ricerca condotta dal marito di Ingrid Bergman, un satanico
Charles Boyer, viene tradita solo dalle luci a gas, che, maledette, si smorzano
per eccesso di consumo quando lui va a rovistare in soffitta. Lei se ne accorge
e "sente" anche dei rumori, ma lui fa di tutto per farla apparire (e
farle credere) una pazza.
Fatta questa premessa, nelle puntate a seguire andremo a visitare alcune
case maledette per cercare di sfatare le leggende horror che le circondano.
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