Dalla carta alla pellicola
Dalla tastiera alla macchina da presa
Il rapporto tra la letteratura di genere giallo e il cinema nella produzione di film che hanno fatto la storia del cinema.
Parte IV- postilla
James Stewart
James Maitland Stewart ( 1908 – 1997) è stato un attore (una star) e militare statunitense dalla carriera fulgida.
Nato a Indiana, vicino a Pittsburgh, intraprese gli studi di architettura alla Princeton University, prima di essere attratto dal teatro. Il suo primo successo arrivò a Broadway, prima di debuttare a Hollywood nel 1935. La sua carriera prese slancio grazie ai film di Frank Capra: il ruolo in Mister Smith va a Washington (1939) gli valse una candidatura all'Oscar. Dimostrò la sua versatilità in un ampio numero di generi cinematografici: commedia, western, gialli, thriller e film per famiglie.
Interpretando il classico Scandalo
a Filadelfia (1940), ottenne la sua prima statuetta Oscar (Un'altra gli fu assegnata alla carriera, se ben ricordo).
Incredibile la serie di successi. La vita è meravigliosa (1946), Nodo alla gola (1948), Harvey (1950), La finestra sul cortile (1954), L'uomo che sapeva troppo (1956), La donna che visse due volte (1958). Lavorò per i registi più importanti dell'epoca, fra cui Alfred Hitchcock (con cui ebbe un forte sodalizio artistico), John Ford, Billy Wilder, Frank Capra, Anthony Mann, George Cukor. Tra le icone del cinema statunitense, è stato candidato per cinque Oscar, vincendone uno, più un altro alla carriera. L'American Film Institute lo ha inserito al terzo posto tra le più grandi star della storia del cinema: dopo Cary Grant e prima di Marlon Brando. Il promo è Humphrey Bogart.
La sua recitazione è naturale, ma sofferte. Nei western è l'antieroe (antitetico a John Wayne) che sa reagire a prepotenze con energia incredibile.
Ebbe anche una notevole carriera militare nelle United States Army Air Force e poi nella United States Air Force, totalizzando venti missioni di guerra durante la seconda guerra mondiale, venendo insignito della terza decorazione militare statunitense in ordine di importanza, e raggiungendo il grado di Generale di Brigata (Negli Usa circa 3.000 uomini).
Carrellata di cover
La vita è meravigliosa: come in una favola!
Scrivimi fermo posta: un amore molto romantico reso leggero dal "tocco" di Lubitsch
Vertigo: il miglior film giallo/thriller che io conosca.
La finestra sul cortile: un capolavoro di suspense. "Siamo tutti guardoni!"
L'uomo di Laramie: un western magistrale, con una traccia gialla in atmosfera da targedia Shakespeariana.
Winchester 73: la frontiera del West narrata a colpi di fucile.
L'uomo che uccise Liberty Valance: a confronto con l'ero assoluto ne esce vincitore (sulla scena: nel fil sono amici).
Il volo della Fenice: dopotutto era generale dell'aviazione. Ci voleva!
Nessun commento:
Posta un commento