giovedì 3 marzo 2022

Scrivere gialli: Tecniche, trucchi e stratagemmi (V)


I trucchi del mestiere

Come imparare le tecniche base per poter diventare scrittori di gialli, noir e thriller. Una cassetta degli attrezzi indispensabili per affrontare la sfida.
 

Revisione del corso qui proposto nel 2019


(Quarta lezione)
 
 
Continuiamo col Canone Inverso 
C'è un altro modo di usare questo canone: Il colpevole, complice irretito da una dark lady, narra in prima persona la storia


  Colpevole →   Vittima →   Detective



Fin dalle prime righe si capisce che la storia proprio bene non è andata a finire. La foto è tratta dal capolavoro di Billy Wilder: qui racconta un ferito grave, ne Il viale del tramonto era un morto ammazzato. Una bella botta di ottimismo! Scherzo, l'anticipazione è funzionale al modo di narrare: serve ad avviare il canone inverso. 
 

Questo l'incipit letterario:

"Ero andato su a Glendale per le polizze di tre nuovi camionisti di una fabbrica di birra, e mi ricordai di quel rinnovo lì da quelle parti, nella zona di Hollywood. Decisi di farci una corsa. Fu così che capitai nella Casa della Morte, come l'hanno chiamata i giornali. Quando la vidi non sembrava. Era solo una casa alla spagnola come tante in California ..."

 
Più stringente, direi lapidaria, la frase iniziale del film:




"L'ho ucciso io: l'ho ucciso per denaro, e per la donna. E non ho preso il denaro, e non ho preso la donna. Bell'affare!"

 

 
Ora dobbiamo cambiare argomento. 
Occupiamoci del detective. Si è detto che ci interessa soprattutto il modo di ragionare dei detective, ma di quali detective si parla? Dei seriali.
 
I seriali: Hercule Poirot, Jules Maigret, Duca Lamberti, Commissario Montalbano, Sherlock Holmes, Ten. Colombo, Miss Marple, Petra Delicado, Pepe Carvalho, J.B. AdamsbergSarti Antonio, Sam Spade, Philip Marlowe, Philo Vance, Commissario Bordelli, Lew Archer, Padre Brown, Nero Wolfe, Rocco Schiavone, Jessica Fletcher, ... e tanti altri.
 
Legenda tipi: poliziotti, privati e dilettanti
 
Come vedete c'è una distribuzione piuttosto equilibrata dei vari tipi. Questo in letteratura, in TV ci sono più sbirri, ma solo per volontà politica!  
Scommetto che li conoscevate tutti. Provate invece con questi: 
 

Non seriali:

Smilla

Guglielmo da Baskerville

Francesco Santamaria (*)

Porfirij Petrovič

la signorina Scuderi

Yashim Togalu

 

 
 
Se avete fatto 4 su 6 siete bravini! Per adesso fermiamoci qui, ma cercate di tenere a mente questi personaggi, più avanti ne riparleremo!
(*) Figura anche nel successivo romanzo A che punto è la notte, ma è una presenza molto marginale. 
 
    Ma ora un esercizio
 
Esercitazione 01 per scaldare le meningi.
Adesso tocca a voi!  Per prepararvi alla prossima lezione e per aiutarvi a capire. 
Se siete aspiranti scrittori per scegliere il modo di narrare a voi più congeniale. Se invece siete lettori per la scelta del romanzo da comprare. Per un utile allenamento dovete fare  l'esercizio proposto nel seguito.
 
 
Vi  sarà utile anche per le prossime tappe: come la borraccia del ciclista. Non è “usa e getta”, quando si legge,  non si butta mai via niente: il lettore, soprattutto se ha la sciagurata idea di farsi scrittore,  deve fare come il norcino col maiale! Ogni frattaglia ha uno suo fine (potrà tornarvi utile in futuro: ricordate Tarantino che dice d'essersi affinato col cinema trash italiano!?).
Svolgetelo con attenzione: state costruendo i vostri strumenti di analisi e interpretazione! Vi spiego. 
  

 
 


Le combinazioni possibili per la triade del delitto sono  sei: se non sapete di matematica combinatoria fidatevi, non è alchimia!  Qualcuna è più frequentata delle altre, ma ogni possibilità diventa interessante quando la penna è abile! Ci sono anche le due senza detective (per poco: sulla scena del crimine arriverà subito un anonimo poliziotto!) che ritengo molto sensate. Della combinazione V è C se n’è parlato; quella C è V mi è servita per i miei corti: Inconfessabili moventi.
 
Preparazione
Se ora non state leggendo romanzi gialli sceglietene uno letto di recente. Fate uno sforzo per ricordare (spesso, data la robaccia che c'è in giro, si dimentica tutto dopo tre giorni!): 
1. Qual è lo schema (di quelli   possibili) che usa? 
2. Quell’opzione di triade mettetela sotto una lente d'ingrandimento.  
 
La vostra triade V, D e C ( o solo C e V?) dovrete tenervela davanti accanto al leggio (se leggete con un vecchio trespolo di legno siete davvero snob!).  
Dovete anche stabilire a quale stile si ispira il romanzo: giallo classico (gc), hard boiled (hb), thriller (t), soft boiled (sb), noir (n) o post noir (pn)? Non ricordate le definizioni, ritornate alla lezione n. 2, cercatele su Wikipedia o andate a  consultare il Dizionoirio. Attenzione le parole più spregiate., per uso sciagurato e improprio sono noir e thriller!
Scrivetelo accanto alla triade. Infine il titolo: il titolo, se non è un delitto marketing (in redazione ci sono a volte cretini pagati per questo), è spesso sintomatico.
Esempio: Un luogo parecchio noioso, (pn), V è C è D: promettente assai!
 
Svolgimento
A questo punto avete da leggere (o rileggere) con attenzione per rispondere ad alcune domande.
1.    Rispetta le regole di S.S. Van Dine?
2.    E’ davvero il genere che sembrava?
3.    La triade è credibile?
4.    La triade è giocata con accortezza?
 
Prendete appunti  con accurato schematismo e, quando avete finito, potete passare alla prossima lezione. 
 

 
(Ritorno alla terza lezione)

 

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