I trucchi del mestiere
Come
imparare le tecniche base per poter diventare scrittori di gialli, noir
e thriller. Una cassetta degli attrezzi indispensabili per affrontare
la sfida.
Revisione del corso qui proposto nel 2019
Trentacinquesima lezione
Assaggi
di genere
Come
riconoscere la qualità
(II)
Siete pronti all'assaggio?
Prima di bere (leggere) guardate l’etichetta sul retro
(nel nostro caso il riquadro di terza o di quarta di copertina); verificate se in qualche modo
corrisponde alle caratteristiche sintetiche che vi elenco di seguito. Spesso
non lo scrive l’autore (male, molto male!) ma un “esperto” di marketing che,
altrettanto spesso, non ha letto il libro. Ve ne accorgerete subito, non so che
dire. Io quei libri lì non li compro, né lo scrivo!
Giallo (bianco)
Location prevalentemente provinciale. Logica,
curiosità e rigore intellettuale per far
diventare le ipotesi (abduzioni) indizi e gli indizi prove. Nei romanzi moderni
molta ironia e vari comprimari “attivi”: basta eroi solitari supermegaintelligenti (Poirot o Holmes tanto per intendersi!). Anche Jean Baptiste Adamsberg, che pure è un fine segugio, ha intorno un "coro".
Retrogusto: coinvolgente, gioioso e rassicurante
Thriller (rosè)
Focus sulla persona. Spesso in momentanea solitudine (lutto, separazione, trasferimento altrove...). Angoscia, tensione e paure,
soprattutto del personaggio principale, che spesso, inconsapevole vittima
potenziale, quando se ne accorge, superato lo sgomento o l'angoscia lotta allo stremo in prima persona per sopravvivere.
Retrogusto: liberatorio dolciastro e adrenalinico
Noir
(rosso)
Location (se si svolge all'estero) prevalentemente urbana, provinciale (se in Italia) azione. L’azione, il
movimento e gli scontri generano informazioni. Molti gli scheletri negli armadi di alcuni personaggi: giusto per imbrogliere la matassa... La soluzione è spesso
determinata da uno scontro finale perlopiù letale; un'azione trappola.
Retrogusto: rotondo, duro e amaro
Siamo arrivati al traguardo!
Morale della favola, anzi del corso.
al giudizio definitivo si arriva solo con la lettura (tanta lettura: per chi vuole scrivere il doppio di tanta= parecchia!) e se le pagine vi sembreranno musica per la vostra mente … be’, allora, solo allora, è un giallo di qualità!
FINE









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