Film n.129
La ragazza del lago (----) – 2007 con Toni Servillo, Valeria Golino, Fabrizio Gifuni regia di A. Molaioli
La Norvegia non è qui!
La ragazza del lago è un film del 2007 diretto da Andrea Molaioli, al suo debutto registico. É ispirato al romanzo della scrittrice norvegese Karin Fossum Lo sguardo di uno sconosciuto del 1996. Ripubblicato con questo titolo, dopo l'uscita del film: leggi di mercato! Il film è vincitore di 9 David di Donatello: troppi!
Un po’ di trama. Il commissario Giovanni Sanzio (Servillo), padre paziente di una ragazza nervosa e marito rassegnato di una donna ricoverata per una grave malattia del sistema nervoso, indaga sull'omicidio di una studentessa giocatrice di hockey, rinvenuta morta e nuda sulle sponde di uno dei laghi di Fusine vicino a Tarvisio, in Friuli-Venezia Giulia.
L'indagine investe le
famiglie di un intero villaggio perché la comunità è piccola e isolata e quindi
il crimine è senz'altro maturato in una delle poche famiglie del paese. I
potenziali assassini (troppi però!) vengono interrogati dal commissario e il cerchio pian
piano si stringe. Le verità nascoste risulteranno angosciose, tristi e
sconcertanti. L'apparente incanto del paese rimarrà sospeso nel desolante
ritorno del silenzio lungo le rive del lago. E qui mi fermo...
Lo considero un film sopravvalutato (vedi i troppi David di Donatello) a causa, o per merito, di un sempre bravo e misurato Servillo. (Sì, c'è pure da chiedersi se prendersi la scena in un film così sia utile...).
A suo tempo non mi dispiacque, rivisto ora, a mente fredda, lo trovo pieno di buchi registici, come una fetta di Emmental che, però, in quella valle non viene prodotto. Improbabile (forzato) e poco credibile il trasferimento dell’ambientazione da un fiordo dell'estremo nord in una valle italica.
Voto: **1/2/5
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